Villa Luana, seconda audizione in Consiglio regionale ma nessun passo avanti per scongiurare i licenziamenti

A distanza di un mese dal precedente incontro in commissione Sanità, oggi è toccato alla commissione Lavoro cercare di mediare tra la proprietà e i sindacati per salvaguardare 27 dipendenti.
L'audizione su Villa Luana in commissione Lavoro 13/05/2025 - La commissione Lavoro ha svolto un’audizione sulle problematiche economiche e occupazionali legate all'avvio della proceduta di licenziamento collettivo presso la Casa di Cura Villa Luana nel Comune di Poli, in provincia di Roma. Si è trattato del secondo incontro in Consiglio regionale, dopo l’audizione in commissione Sanità del 17 aprile scorso.

Neanche oggi le parti hanno trovato una soluzione per salvaguardare 27 posti di lavoro a rischio. L’unica novità rispetto all’audizione precedente, riferita dai rappresentanti sindacali, è che la proprietà della Casa di Cura ha rifiutato la proposta dei lavoratori, finalizzata ad assorbire il personale amministrativo eccedente rispetto al piano aziendale, attraverso una ricollocazione in mansioni sociosanitarie a seguito di corsi di formazione per acquisire la qualifica di Oss (Operatori sociosanitari).

I 27 lavoratori amministrativi attualmente rischiano il licenziamento, anche se ci sarebbe la possibilità di estendere per un altro anno i contratti di solidarietà (sarebbe il terzo), in attesa di valutare i percorsi di riqualificazione.

Sono intervenuti: Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Fials per le rappresentanze sindacali; Graziano Delfino per la parte datoriale; il sindaco e il vicesindaco del Comune di Poli; l’assessore regionale al Lavoro e il dirigente regionale dell’Area “Gestione degli ammortizzatori sociali e validazione dell’esecuzione dei servizi di assistenza tecnica dei fondi europei”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio