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XII - Risorse umane, demanio, patrimonio, affari istituzionali, enti locali, tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa
Ok in commissione a delibera per 3 milioni di euro agli Enti locali
31/07/12 - La Commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Stefano Galetto (Pdl), ha dato parere favorevole all'unanimità, con una richiesta di modifica, allo schema di delibera di Giunta n. 117 del 18 luglio, che stanzia 2.086.388 euro di fondi regionali per Unioni di Comuni, Comunità montane e convenzioni tra Comuni da utilizzare per lo svolgimento di funzioni e/o servizi in forma associata. Il provvedimento tornerà in Giunta per l'approvazione definitiva.In base alla nuova ripartizione, che modifica la precedente Delibera 270/2012, alle Unioni di Comuni e alle Comunità montane andranno poco più di 834 mila euro ciascuno, pari al 40% del totale per due. Il restante 20%, corrispondente a poco più di 417 mila euro, sarà riservato alle Convenzioni tra Comuni.
In aggiunta a questi 2 milioni di euro, la delibera trasferisce alle Unioni di Comuni e alle Comunità montane un ulteriore milione di euro di derivazione statale, quale contributo a sostegno dell'associazionismo intercomunale per l'annualità 2012. Tale somma è composta da 730.888 euro derivanti dallo stanziamento previsto dalla legge 266/2005, che la Giunta regionale ha destinato alle Unioni di Comuni, e da 345.898 euro ex lege 388/2000, che saranno divisi a metà tra le stesse Unioni di Comuni e le Comunità montane.
Su questo punto il consigliere Bruno Astorre (Pd), vicepresidente del Consiglio regionale, ha chiesto di allegare al parere una indicazione per la Giunta, in cui si chiede di verificare se vi siano vincoli legislativi allo stanziamento riservato alle sole Unioni di Comuni. "In caso contrario - ha detto Astorre - chiedo che anche il fondo previsto dalla legge 266/2005 venga equamente ripartito tra Unioni di Comuni e Comunità montane".
Sempre su richiesta di Astorre, la commissione ha votato all'unanimità una proposta di modifica relativa al limite massimo della quota di finanziamento regionale per le Comunità montane (834 mila euro): si chiede di innalzarlo da 80 mila a 150 mila euro.
Il provvedimento della Giunta, infine, dispone l'approvazione di un nuovo Avviso, con conseguente ripresentazione delle domande di contributo già effettuate in risposta all'Avviso approvato con Determinazione dirigenziale n. A05434 del 6 giugno scorso.
Erano presenti alla seduta, oltre a Galetto e Astorre, i consiglieri: Alessandro Vicari (Lista Polverini), Lillia D'Ottavi (Pdl), Rodolfo Gigli (Udc) e Giuseppe Parroncini (Pd).
