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II - Affari comunitari e internazionali


Via libera ad un fitto programma per l'Europa

17/07/12 - La commissione Affari Comunitari e Internazionali presieduta da Gilberto Casciani, presente il Presidente del Consiglio regionale Mario Abbruzzese oggi ha illustrato il programma fitto di iniziative che il Consiglio regionale metterà in atto in relazione all'Europa..
Stage per i dipendendi sul ruolo e le funzioni dell'Europa, la costituzione di un apposito "Ufficio Europa" e, a settembre, un bando per fare informazione nelle scuole del Lazio. Programmi messi a punto dalla stessa commissione nelle diverse sedute e oggi avallate e condivise dal Presidente Abbruzzese.
"Abbiamo deciso di istituire l'Ufficio Europa - ha spiegato il presidente della Commissione Affari Comunitari ed Internazionali, Gilberto Casciani - una struttura molto importante che si occuperà di informare gli amministratori locali sui rapporti con l'Europa, sulle normative e sulle differenze tra i diversi Stati europei". Casciani ha ricordato poi che "è in corso anche la legge sulla procedura europea, che disciplina i rapporti tra la Regione Lazio, l'Italia e l'Europa. Vogliamo infine organizzare una due giorni di formazione per i dipendenti regionali - ha concluso - per spiegare
loro che cos'è e come funziona l'Europa".
"Vogliamo garantire la massima informazione sulle tematiche e sulle normative europee - ha annunciato il presidente del Consiglio regionale, Mario Abbruzzese - Dobbiamo continuare a
spingere in questa direzione, e raccolgo la proposta del presidente Casciani di introdurre degli stage sull'Europa per i nostri dipendenti: porterò immediatamente la proposta all'attenzione degli uffici di presidenza per tutte le autorizzazioni". Sull'Ufficio Europa, che verrà presto costituito in Consiglio Regionale, il presidente ha spiegato che "sarà di supporto soprattutto agli amministratori locali e alle imprese: un supporto strategico per aiutare i sindaci, soprattutto quelli dei Comuni più piccoli, che non hanno la possibilità di organizzarsi e di intercettare tutti i finanziamenti europei" Il presidente Abbruzzese al termine della seduta ha ringraziato la commissione e in particolare il presidente Casciani, e i due vice presidenti Bruno Astorre (Pd) e CarloDe Romanis (Pdl) .
Diversi gli interventi di esponenti di maggioranza ed opposizione e tutti concordi nel ridare al Consiglio regionale il suo ruolo primario di dettare la linea politica sull'Europa, in un confronto diretto con la giunta che ne gestisce attuazione del programma e i fondi.
Il consigliere Ernesto Irmici ha parlato di "forte preoccupazione e di condizione stridente tra un Europa fortemente in crisi e "invertebrata" , sotto attacco economico e speculativo, e l'impegno che la Regione vuole esprimere verso l'Europa".
" Se è vero che parliamo di rivisitazione della spesa pubblica - ha sottolineato Angelo Miele (Lista Polverini) - è anche vero che dobbiamo riconsiderare le entrate. Se facessimo un'analisi sul quanto è stato intercettato dai fondi europei vedremmo quante opportunità sono state perse".
"Le condizioni di questo momento storico ed economico ci impongono di agire e non attendere che passi con inerzia" Mario Perilli (Pd)
Carlo De Romanis (Pdl) ha puntato il dito verso la scarsa informazione alle imprese e degli enti locali sui bandi europei. "Il Consiglio regionale dovrebbe avere un ruolo più incisivo sull'informazione a sostegno delle imprese e dei comuni, e soprattutto in visione della nuova programmazione dei fondi 2014- 2020".




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