menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie
Siete qui: Homepage / Elenco delle iniziative / Dettaglio

Rappresentante delle popolazioni indigene del Chiapas in Consiglio


14/10/11 - Roma


Questa mattina Mercedes Osuna, leader storica zapatista dell'EZLN, accompagnata dai rappresentanti dell'Associazione A Sud, si è recata in visita in Consiglio regionale del Lazio dove ha incontrato il Vice presidente Raffaele D'Ambrosio e il Capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà Luigi Nieri.
La visita è stata l'occasione per portare a conoscenza delle istituzioni regionali la drammatica situazione dei diritti umani, sociali e ambientali in Messico, e per promuovere le attività del Tribunale Permanente dei Popoli, presso il quale è stato da poco aperto il capitolo Messico, che lavorerà nei prossimi tre anni, attraverso udienze territoriali e tematiche, sulle violazioni di diritti umani nel paese latinoamericano.

Mercedes Osuna è impegnata da anni al fianco delle comunità rurali e indigene del Chiapas. Attraverso il movimento indigeno chiapaneco è stata tra i promotori del percorso dell'ANAA - Assemblea nazionale vittime ambientali, che dal 2007 riunisce oltre 200 comunità messicane vittime di crimini ambientali. Lavora da decenni sulla questione indigena in Messico. È parte attiva del processo di articolazione e di integrazione regionale del movimento indigeno mesoamericano oltre i confini messicani.

E' a Roma, in questi giorni, per prendere parte a una Conferenza internazionale su questi temi, alla quale prenderanno parte anche la Fondazione Basso, l'Associazione A Sud ed esponenti del Tribunale Permanente del Popolo.

"Soddisfazione e vivo interesse" è stato manifestato dal Vice Presidente D'Ambrosio che ha assunto l'impegno ad avviare iniziative concrete per sostenere questo percorso in difesa dei diritti umani. Luigi Nieri ha aggiunto: "E' compito di un'amministrazione come quella regionale sostenere tutte le iniziative possibili in difesa dei diritti umani e promuovere la reale cooperazione fra i popoli. La drammatica testimonianza di Mercedes Osuna, inoltre, ha il merito di richiamare l'attenzione sulla necessità di lavorare per la costruzione di nuovi paradigmi di società, basati su modelli di sviluppo inclusivi e rispettosi dell'ambiente e della dignità degli esseri umani".

 

torna al menù