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Calre approva emendamento sulle pari opportunità
25/11/11 - Roma
L'Assemblea plenaria della Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali Europee (Calre), che si è tenuta il 25 ed il 26 novembre presso la Scuola della Guardia di Finanza delle Fiamme Gialle a Coppito (L'Aquila), ha approvato oggi all'unanimità l'emendamento sulle pari opportunità - allegato alla Dichiarazione dell'Aquila - presentato dal Lazio ed illustrato dalla Consigliera Isabella Rauti, membro dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Lazio, che ha preso parte ai lavori come delegata del Presidente Mario Abbruzzese.
"L'emendamento stabilisce come primo punto che 'la parità tra uomo e donna costituisce un diritto fondamentale, un valore comune all'Unione europea ed una condizione necessaria per il conseguimento degli obiettivi europei di crescita, occupazione e coesione sociale' - spiega Rauti - e, richiamando la Risoluzione del Parlamento europeo dell'8 marzo 2011 sulla parità tra donne e uomini - si sottolinea la necessità di sforzi maggiori a livello europeo, nazionale, regionale e comunale per aumentare la rappresentanza femminile nelle sfere politiche. L'articolo sancisce infine - aggiunge Rauti - l'impegno delle Presidenti e dei Presidenti ad approfondire la discussione e la riflessione sulla rappresentanza di genere, come questione di democrazia partecipativa nelle assemblee elettive regionali."
A seguito dell'approvazione, l'assemblea della Calre ha istituito un nuovo gruppo di lavoro dedicato alla parità ed alle pari opportunità, che sarà coordinato dall' Italia. L 'Assemblea, infine, ha eletto nuovo Presidente della Calre Fernando Manzano, Presidente del parlamento dell'Extremadura, che succede all'italiano Nazario Pagano, Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo.
Allegati:
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