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Definizione per: Referendum



  • Referendum
  • Cost., art. 123
    Stat., artt.
    61- 64
    l.r. 19/1980
    l.r. 78/1980
    l.r. 8/2004


    Istituto di democrazia diretta che prevede l’intervento del corpo elettorale senza il tramite dei suoi rappresentanti; in senso lato, per referendum si intende la richiesta fatta al corpo elettorale di pronunziarsi su una determinata questione.

    Lo Statuto prevede, rimettendo ad una specifica legge regionale le relative modalità di attuazione, il referendum:

    a) abrogativo di leggi, regolamenti ed atti amministrativi generali, indetto dal Presidente della Regione su richiesta di:

    1)   almeno cinquantamila elettori;

    2)   almeno due consigli provinciali;

    3)   almeno dieci consigli comunali, che abbiano iscritti nelle liste elettorali non meno di cinquantamila elettori;

    b) propositivo di una proposta di legge regionale, presentato al Presidente del Consiglio dagli stessi soggetti titolari del potere di promuovere il referendum abrogativo;

    c) consultivo,  indetto con decreto del Presidente della Regione in merito a provvedimenti di competenza del Consiglio o a proposte di leggi regionali concernenti l’istituzione di nuovi comuni ed i mutamenti delle circoscrizioni e delle denominazioni comunali, con l’obiettivo specifico, nel caso di tali proposte, di sentire le popolazioni interessate.

    Non sono ammessi referendum abrogativi o propositivi in relazione a leggi di modifica dello Statuto, di bilancio e finanziarie, tributarie nonché a quelle che danno attuazione a intese con altre Regioni o con enti territoriali interni ad altri Stati ovvero ad accordi con Stati.

    Un altro tipo di referendum è quello previsto dalla Costituzione per l’approvazione o modificazione dello Statuto qualora, entro tre mesi dalla sua prima pubblicazione avente carattere “notiziale”, ne facciano richiesta un cinquantesimo degli elettori della Regione o un quinto dei componenti del Consiglio regionale. Lo Statuto sottoposto a referendum non è promulgato se non è approvato dalla maggioranza dei voti validi.
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