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Consiglio regionale, approvato otto ordini del giorno
04/07/12 - Il Consiglio regionale del Lazio, durante la seduta odierna, ha approvato una serie di ordini del giorno, che impegnano il presidente della Regione e la Giunta su importanti questioni di attualità. Questi, in sintesi, gli argomenti che trattano.
Esenzione dal pagamento dell'Imu per le Ater
L'ordine del giorno, firmato dai consiglieri Colosimo, Battistoni, Cetrone, D'Aguanno, Gatti, Peduzzi, impegna la giunta regionale a sollecitare sulle autorità nazionali per far esentare le Ater dal pagamento dell'Imu sulle case popolari da loro gestite. Si tratta, solo per citare il caso più rilevante, quello di Roma, di oltre 34 milioni di euro. Una cifra che, si legge nell'ordine del giorno, "potrebbe inficiare il ruolo istituzionale" delle Ater stesse.
Fallimento Videocon di Anagni
Il secondo ordine del giorno ha riguardato il fallimento della Videocon di Anagni, per anni la seconda più grande fabbrica del Lazio dopo la Fiat di Cassino. Il documento, approvato all'unanimità e sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, alla presenza dell'assessore al Lavoro Mariella Zezza, impegna la Giunta regionale a chiedere al governo l'apertura della procedura per il riconoscimento dello stato di crisi, nonché la convocazione di un tavolo interistituzionale tra i Ministeri competenti, la Regione, la Provincia di Frosinone, il Comune di Anagni e le parti sociali per affrontare e superare l'emergenza occupazionale, mediante strumenti finanziari e legislativi opportuni, "impedendo operazioni speculative attraverso ipotetici cambi di destinazione d'uso dell'area industriale in questione, così come richiesto dal Consiglio comunale straordinario del Comune di Anagni del 2 luglio scorso".
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