Asl Rieti, ok dalla Pisana a D'Innocenzo nuovo direttore generale

La manager era già commissario straordinario dell'azienda. Via libera anche al regolamento attuativo per il Registro tumori del Lazio.

Ospedale di Rieti. 31/10/2017 - La commissione Politiche sociali e salute, presieduta da Rodolfo Lena, ha espresso parere favorevole, a maggioranza, sullo schema di decreto del presidente della Giunta, Nicola Zingaretti, relativo alla nomina del direttore generale della Asl di Rieti.

La scelta è ricaduta sull'attuale commissario straordinario dell'azienda, Marinella D'Innocenzo, che nel Lazio, in passato, aveva già ricoperto incarichi manageriali presso le ex Asl Rm/B e Rm/C, dirigendo poi l'Ares 118. Fuori regione, è stata a capo dell'ospedale Sant'Anna-Regina Margherita di Torino e del settore "Politiche per la tutela della salute e assistenza socio-sanitaria" del Molise.
Professore a contratto all'università Tor Vergata di Roma, ha anche svolto un ruolo di primo piano all'interno della Federazione nazionale Ipasvi, per le sue competenze infermieristiche.

La Commissione si è poi espressa favorevolmente, stavolta all'unanimità, sullo schema di delibera riguardante l'approvazione del regolamento di attuazione della legge regionale  n. 7 del 2015 che ha istituito il Registro tumori nel Lazio.
Il regolamento, illustrato alla Pisana dal direttore regionale Vincenzo Panella, definisce le modalità di funzionamento del Registro, specificando i tipi di dati sensibili trattabili e le operazioni eseguibili da determinati soggetti qualificati. Si tratta pertanto di uno strumento normativo e tecnico ritenuto indispensabile per dare sostanza e seguito alla normativa regionale in materia. Via libera, dunque, alla raccolta, elaborazione e registrazione di dati statistici completi e validati scientificamente su incidenza, prevalenza e sopravvivenza dei casi di tumore tra la popolazione regionale, secondo un andamento sia spaziale che temporale, così da consentire interventi mirati di prevenzione primaria e l'attivazione di campagne di diagnosi precoce e screening oncologici.

Il Registro verrà insediato presso il Dipartimento di Epidemiologia (Dep) del Servizio sanitario regionale e sarà collegato a cinque unità funzionali: una per la Città metropolitana di Roma e per ciascuna delle quattro province, più una unità a carattere regionale specifica per i tumori infantili. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio