La relazione definitiva sarà sottoposta all’attenzione della Pisana entro fine marzo. In fase di rinnovo l’accordo quadro con Agcom.

24/02/2017 - Il presidente del Corecom Lazio, Michele Petrucci, ha informato la commissione Vigilanza sul pluralismo dell'informazione, presieduta da Giuseppe Emanuele Cangemi, sui punti salienti della relazione consuntiva sull’attività del comitato, relativa all’anno 2016.

Il presidente Petrucci ha anche rappresentato alla commissione che in sede di contrattazione sul futuro accordo quadro con Agcom per le funzioni delegate sta emergendo la necessità di ricevere dall’Autorità risorse finanziarie adeguate ai compiti da svolgere. Nel 2016 per le funzioni delegate dall’Agcom, in particolare si è parlato della risoluzione delle controversie tra cittadini utenti e organismi di telecomunicazioni e pay tv, ammontano a oltre 11 mila le conciliazioni esaminate.

Un’attività destinata a crescere grazie al protocollo sottoscritto tra Corecom e Anci Lazio che potrà essere svolta, a partire dal 2017, nelle sedi dei comuni che ne faranno richiesta, così da avviare un servizio di prossimità per gli utenti. Un progetto molto apprezzato dal presidente Giuseppe Emanuele Cangemi, il quale ha annunciato l’intenzione di invitare i vertici dell’associazione dei comuni del Lazio in commissione. 

Petrucci ha poi parlato – tra i vari temi toccati – dell’attività di monitoraggio sull’informazione politica, relativa ai periodi di par condicio, anche in occasione dell’ultimo referendum e le recenti amministrative, evidenziando come non vi siano state segnalazioni rilevanti, tali da coinvolgere l’Agcom. Tra le probabili cause il minor impatto delle tv locali a favore dell’informazione politica via web, che sfrutta le potenzialità offerte in termini di “disintermediazione” da strumenti come i social network.

Tra le attività proprie del Corecom risulta rilevante il ruolo di assistenza e consulenza agli operatori dell’emittenza prestata dal comitato anche attraverso i corsi di formazione. Petrucci ha ricordato, inoltre, il progetto rivolto alla tutela dei minori e ai pericoli della navigazione in internet. Un progetto portato nelle scuole, negli ospedali e nelle università con il contributo di specialisti della Polizia postale.  Progetto destinato ad ampliarsi nel 2017 sulle tematiche molto sentite come: fake news e hate speech.   Prospettate anche collaborazioni con i Corecom Lombardia e Campania.

La relazione consuntiva sarà presentata entro la fine di marzo in aula del Consiglio.  Hanno partecipato all'audizione: Baldassare Favara (Pd), Marta Bonafoni (Si-Sel), Devid Porrello (M5s). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio