Sisma, commissione speciale su esenzioni fiscali, casette e appalto Astral

Seconda audizione dell’assessore Refrigeri sugli interventi regionali nelle zone colpite.

28/02/2017 - È sull’imminente avvio dell’iter di conversione del decreto sul sisma che il presidente Pietro Di Paolo ha richiamato l’attenzione dei componenti della commissione speciale sul terremoto del Consiglio regionale al termine della seduta di oggi. Un argomento sul quale ha invitato i consiglieri ad attivarsi, affinché nel decreto possano essere inserite iniziative di interesse per il Lazio. E quello della “zona franca” di esenzione fiscale per i territori del cratere e le altre richieste delle Regioni coinvolte dalle calamità a governo e parlamento è stato uno dei temi dell’audizione dell’assessore Fabio Refrigeri tenutasi questo pomeriggio alla Pisana. Assessore alle infrastrutture, enti locali e politiche abitative che ha riferito delle istanze già avanzate in occasione di un’altra sua audizione – questa volta in commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera, lo scorso 22 febbraio – oltre che per le agevolazioni fiscali, anche per consentire ai comuni e alla protezione civile regionale di assumere personale e per variare l’estensione del cratere.

La seduta di oggi in commissione speciale alla Pisana è stata la prosecuzione della precedente audizione di Refrigeri dello scorso 20 febbraio nel corso della quale aveva fatto il punto sugli interventi regionali. La maggior parte dei chiarimenti sono stati chiesti da Francesco Storace (Mns). Tra questi quelli sulla notizia, pubblicata ieri da un quotidiano nazionale, che finanza e carabinieri di Rieti starebbero analizzando i profili di alcune società che hanno ottenuto appalti da Astral per sorveglianza stradale, pronto intervento e manutenzione ordinaria nelle zone terremotate. Si tratterebbe delle stesse ditte, fuori dagli appalti del Giubileo nel 2015 su segnalazione Anac, oggetto proprio di un’interrogazione sull’appalto da 50 milioni che Francesco Storace ha presentato durante il question time del consiglio regionale dello scorso 1 febbraio.

Oggi pomeriggio il consigliere del Movimento nazionale per la sovranità è dunque tornato a chiedere i perché di bandi di Astral con criteri così restrittivi da escludere perfino grandi ditte, del mancato coinvolgimento di Anac, dei controlli della Regione più tutta una serie di questioni su cui ha chiesto chiarezza. L’assessore Refrigeri, a questo proposito, dopo aver richiamato quanto detto in occasione del question time, ha informato di un focus sulla vicenda – la cui documentazione il presidente Di Paolo ha chiesto la trasmissione alla commissione speciale – e ha dato la disponibilità ad ascoltare, per un approfondimento, il vertice di Astral in audizione insieme ai consiglieri regionali.

Refrigeri ha poi affermato, sollecitato da Di Paolo sull’argomento “casette” (Sae), che il Lazio tra aprile e giugno avrà sistemato la stragrande maggioranza degli alloggi provvisori ad Amatrice e Accumoli. Altri argomenti toccati la demolizione dell’ospedale “Grifoni” di Amatrice, ordinata dal sindaco e che seguirà un cronoprogramma del Dicomac, lo stato delle rimozioni di macerie degli edifici pubblici (rimosse entro marzo) e privati (con la conferma dell’impegno della Regione a supportare i sindaci nelle notifiche ai proprietari che è difficile rintracciare); la necessità di porre attenzione al Cicolano che conta numerosi edifici inagibili dopo la scossa del 18 gennaio e, su sollecitazione di Fabrizio Santori (FdI), delle difficoltà del settore zootecnico delle zone colpite. Hanno inoltre partecipato all’audizione i consiglieri Daniele Mitolo (Pd), Enrico Panunzi (Pd), Daniela Bianchi (Si-Sel), Piero Petrassi (Centro democratico), Devid Porrello (M5s) e Giancarlo Righini (FdI). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio