Riordino Ipab in commissione: da 57 a 13 nel piano della Giunta

All'esame lo schema di delibera contenente il piano di riordino del sistema degli Istituti di pubblica assistenza e beneficienza

Da sinistra: l'assessore alle Politiche sociali, Rita Visini, il presidente della I commissione, Fabio Bellini, e il segretario, Carlo Maiali. 30/10/2017 - Da cinquantasette a tredici. Questi i numeri del piano di riordino degli Istituti pubblici di assistenza e beneficenza (Ipab) del Lazio, oggetto dello schema di deliberazione di Giunta n. 218, illustrato oggi dall’assessora alle Politiche sociali, Rita Visini, alla prima commissione, presieduta da Fabio Bellini (Pd). Come ha spiegato Visini, il piano di riordino nasce dalla necessità di rendere più efficiente questo sistema che eroga servizi fondamentali per tutto il welfare regionale.

A monte, ha spiegato Visini, c’è stata un’approfondita ricognizione delle piante organiche, del patrimonio e dei servizi erogati sul territorio dalle Ipab, che ha portato all’individuazione di diciotto Ipab inattive e quindi da estinguere, quattordici da depubblicizzare, vale a dire da trasformare da ente pubblico non economico a fondazione di diritto privato, così come previsto dal decreto legislativo 207/2001. Venti in tutto sono da sottoporre a processi di fusione per arrivare a otto soggetti che si aggiungono ai cinque Ipab invariati, per un totale di tredici Ipab post riordino.

Ed è proprio sul tema della possibilità di procedere con una delibera di Giunta, anziché con una legge regionale, che sono intervenuti Giuseppe Simeone (Pdl-FI) e i consiglieri del Movimento 5 stelle Valentina Corrado e Gianluca Perilli, secondo i quali l’atto normativo dovrebbe rappresentare la via maestra. Nel dibattito è intervenuto il consigliere Daniele Fichera (Psi), secondo il quale la scelta di procedere o meno con una normativa completa del settore è di carattere politico, soprattutto data la ristrettezza dei tempi da qui alla conclusione della legislatura.

Al termine della seduta il presidente Bellini ha aggiornato i lavori a giovedì 9 novembre, quando verranno esaminati gli ulteriori approfondimenti da parte dell’ufficio legislativo in materia di depubblicizzazione delle Ipab e da parte della Giunta sull’accorpamento delle Ipab particolarmente rilevanti. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio