Ipab, stallo in prima commissione. Bellini calendarizza proposte di legge

Nessun passo avanti per lo schema di delibera di Giunta che mira al riordino degli istituti. Le opposizioni insistono: avanti solo con legge.

Ipab Gregorio Antonelli 15/11/2017 - Continua il braccio di ferro in commissione Affari costituzionali e statutari sullo schema di delibera di Giunta che intende riordinare le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (Ipab) della Regione Lazio. Anche oggi i consiglieri di opposizione Giuseppe Simeone (FI) e Valentina Corrado (M5s) hanno chiesto alla maggioranza e all’assessore regionale alle politiche sociali, sport e sicurezza, Rita Visini, di ritirare il provvedimento amministrativo e procedere con una proposta di legge. Quest’ultima ha ribadito che la Giunta non intende fare forzature contro il parere della commissione. Daniele Fichera (Psi) ha invece insistito sulla necessità di procedere con lo schema di delibera almeno per la parte inerente le fusioni/incorporazioni degli istituti, per “dare un quadro più nitido alla situazione di partenza” quando poi si metterà mano alla legge che fisserà i criteri per le “depubblicizzazioni” e per le trasformazioni delle Ipab in Asp (Aziende pubbliche di servizi alla persona). Proposta respinta dai consiglieri di opposizione.

Di fronte alla situazione di stallo, il presidente della prima commissione, Fabio Bellini, ha annunciato che convocherà la commissione per lunedì 20 novembre con due importanti novità: l’inserimento all’ordine del giorno delle due proposte di legge sulle Ipab depositate in Consiglio regionale – una di Fichera e l’altra di Massimiliano Valeriani (Pd), Rodolfo Lena (Pd) e Riccardo Agostini (Insieme per il Lazio) – e l'individuazione proprio del 20 novembre quale termine per presentare eventuali osservazioni allo schema di deliberazione n. 218 della Giunta regionale. In tal modo, la commissione dovrà decidere se andare avanti sulla proposta di Giunta o se, viceversa, accantonarla per iniziare l’iter legislativo, come chiedono le opposizioni. Resta in piedi la terza ipotesi e cioè che l’assessore Visini ritiri il provvedimento e la commissione decida di non procedere all’esame delle due proposte di legge, chiudendo la questione.

Presenti alla seduta, inoltre, i consiglieri: Cristian Carrara, Teresa Petrangolini e Cristiana Avenali (tutti del Pd), Riccardo Agostini, Gianluca Quadrana (Lista Zingaretti), Gianluca Perilli (M5s) e Fabrizio Santori (FdI). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio