Biodistretti, ok in commissione ad articoli da 2 a 7 della proposta di legge

Restano da esaminare la norma finanziaria e il titolo prima del parere definitivo e dell'invio all'Aula consiliare.

Trattore. 07/12/2017 - Parere favorevole oggi, in commissione Agricoltura, artigianato, commercio, formazione professionale, innovazione, lavoro, piccola e media impresa, ricerca e sviluppo economico del Consiglio regionale, presieduta da Daniele Fichera, agli articoli dal 2 al 7 della proposta di legge n. 388 del 2017, concernente "Disposizioni per la disciplina e la promozione dei biodistretti". Dopo che l’articolo 1 era stato approvato in una precedente seduta, restano a questo punto da esaminare solo la disposizione finanziaria, contenuta nell’articolo 8 della proposta di legge, che dovrà fare un passaggio in commissione Bilancio, e il titolo, prima del parere complessivo sulla pl e del conseguente invio all’Aula.

Nella seduta odierna, a cui erano presenti anche il presentatore della proposta Enrico Panunzi (Partito democratico) e l’assessore all’agricoltura Carlo Hausmann, parere favorevole quindi anzitutto all’articolo sulla definizione (art.2), per il quale il biodistretto è sistema produttivo locale “anche interprovinciale o interregionale” (come da emendamento presentato a cura dei consiglieri del Movimento 5 stelle, rappresentato in seduta da Silvia Blasi e Silvana Denicolò) a vocazione agricola, ai sensi del D.lgs. 228 del 2001, caratterizzato da utilizzo del metodo biologico, elevata qualità ambientale del territorio e sostenibilità ambientale non alternativa alla produzione agricola e tendente all’autoconsumo (specifica introdotta da un altro emendamento del M5s riformulato dal consigliere Riccardo Valentini del Pd). Ok poi agli articoli riguardanti il comitato promotore e l’individuazione del biodistretto (art. 3) e il piano del biodistretto (art. 4).

Più vivace la discussione sulle “ulteriori misure di promozione dei biodistretti” (art. 5), articolo modificato a maggioranza con le forti perplessità dei consiglieri del Movimento 5 stelle da due emendamenti, aventi come primo firmatario il presidente Fichera, con cui si inseriscono gli “artigiani del cibo” tra i beneficiari delle misure previste dalla presente normativa. A tale proposito inserito, sempre su emendamento a prima firma Fichera, anche un articolo 5bis che modifica la legge regionale sull’artigianato n. 3 del 2015. Infine, ok anche agli articoli 6 e 7, che trattano rispettivamente della delibera di Giunta con cui si regolamenta, tra l’altro, la concessione dei contributi e i relativi controlli (art. 6) e il rispetto della normativa europea (art. 7).

Presenti alla seduta anche i consiglieri Cristiana Avenali, Rodolfo Lena, Daniele Mitolo (Pd) e Daniela Bianchi, Rosa Giancola (Insieme per il Lazio).

  A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio