Corecom, in commissione le linee programmatiche 2017

Tra gli obiettivi l'apertura di sportelli Corecom nei comuni. Telefonia e pay tv: nel primo semestre 2016 restituiti ai cittadini 1,6 milioni dalle controversie.

Foto di Stefano Brivio. 28/11/2016 - Il presidente del Corecom Michele Petrucci ha illustrato, in commissione Vigilanza sul pluralismo dell'informazione, le linee programmatiche dell'attività che il comitato svolgerà nel 2017. Gli obiettivi si possono ripartire per direttrici principali, tra funzioni proprie e funzioni delegate. In apertura dei lavori il presidente ha ricordato l'attività del Corecom nelle ore successive alle scosse di terremoto del 24 agosto e del 26 ottobre che hanno colpito la provincia di Rieti. Il ruolo di garante affinchè fosse garantita la connessione e la piena funzionalità degli impianti di telefonia agli operatori della comunicazione ma anche ai cittadini e soccorritori.

Tra gli obiettivi principali per il 2017, ha spiegato Petrucci, c'è quello di mantenere il trend di crescita nella risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di telefonia e di pay tv. Solo nel primo semestre del 2016 sono state registrate oltre 6.500 istanze di conciliazione e oltre 500 istanze di definizione risolte, con la conseguente restituzione ai cittadini, nei sei mesi, di oltre 1,6 milioni di euro.

Al fine di integrare l'attività è previsto l'insediamento di sportelli Corecom nei comuni del Lazio, a supporto dei consumatori. Sul versante dell'attività di vigilanza sull'informazione, monitoraggio e programmazione, continuerà nel 2017 il progetto di "Media education". Un progetto nato per contrastare e prevenire, soprattutto tra i giovani, i fenomeni di bullismo in rete. "Media Education" si avvale di protocolli di intesa con scuole, università, ospedali e polizia postale.

Sulla base delle nuove disposizioni della legge regionale rivolta al riordino delle competenze in materia di comunicazione e informazione, approvata recentemente in Consiglio regionale, il Corecom contribuirà attraverso a istituire corsi di aggiornamento per gli operatori dell'informazione, anche alla luce delle nuove istanze e professionalità che richiede l'evoluzione tecnologica.

Al termine dell'audizione il presidente Giuseppe Emanuele Cangemi ha annunciato la convocazione di un'ulteriore audizione del Corecom per venerdì 2 dicembre alle ore 9,30. In quella sede la commissione approfondirà alcuni temi emersi nel corso della seduta odierna. Tra di essi: i fondi regionali destinati al Corecom, il riassetto organizzativo del personale - inclusa la ricerca di un dirigente - e la vigilanza in materia di par condicio, funzione delegata da Agcom agli uffici del Corecom. Argomento, quest'ultimo, per il quale sono stati chiesti copia di rilevazioni, comunicazioni finora fatte alle testate e chiarimenti sul ruolo degli uffici amministrativi in questa funzione, in rapporto a quello politico della Commissione di vigilanza sul pluralismo dell'informazione del Consiglio regionale. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio