Covid-19, presentata in commissione la delibera di Giunta con le prime misure per le imprese

L’assessore Orneli ha illustrato il provvedimento che prevede subito 55,51 milioni di euro come primo intervento a sostegno dell’economia regionale. Previsto per domani il parere della undicesima.
L'ingresso del Consiglio regionale 30/03/2020 - Si è svolta oggi la prima seduta ufficiale in modalità telematica di un organismo del Consiglio regionale del Lazio. La commissione Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione, presieduta da Marietta Tidei (gruppo Misto), ha iniziato l’esame dello schema di deliberazione n. 108 del 24 marzo 2020 della Giunta regionale, contenente le misure a sostegno dell'economia regionale durante questa fase di emergenza da Covid-19 (cosiddetto coronavirus). Prima della sua approvazione definitiva in Giunta, il provvedimento infatti richiede un parere della undicesima commissione, che quasi sicuramente sarà espresso domani, martedì 31 marzo, quando alle 15,30 riprenderanno i lavori della seduta sospesa oggi dopo la discussione generale che ha fatto seguito alla relazione dell’assessore allo Sviluppo economico, commercio e artigianato, ricerca, startUp e innovazione, Paolo Orneli. Il rinvio è stato deciso per consentire ai consiglieri di poter presentare le osservazioni entro le ore 12 di domani.

L’assessore Orneli ha spiegato che si tratta di un primo intervento, nell’ambito di un’azione più complessiva che la Regione sta ponendo in essere per sostenere le imprese del Lazio nell’emergenza da Covid-19, con particolare attenzione alla crisi di liquidità determinatasi a seguito delle misure di contenimento del contagio adottate dal Governo. Lo schema di delibera n. 108 ha proprio l’obiettivo di assicurare una iniezione di liquidità in tempi rapidi a copertura del fabbisogno straordinario generatosi e, data la situazione di estrema emergenza, di “adottare ogni possibile semplificazione operativa utile a consentire la più ampia partecipazione e la massima tempestività”.

Con il provvedimento all’esame della undicesima commissione, infatti, verrà attivata una nuova sezione del “Fondo rotativo piccolo credito” (Frpc) nell’ambito del Fondo di Fondi “FARE Lazio”, sostenuto dal Por Fesr Lazio 2014-2020, con una dotazione di 55,51 milioni di euro. La nuova sezione del Frpc, denominata “Emergenza Covid-19 – Finanziamenti per la liquidità delle Mpmi” (Sezione V), è affidata in gestione al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Artigiancassa e Medio Credito Centrale ed è destinata ad erogare prestiti alle imprese danneggiate dall’epidemia di coronavirus per la copertura del fabbisogno di liquidità. Un requisito fondamentale per accedere agli aiuti regionali è quello di “avere un fabbisogno di liquidità pari ad almeno 10mila euro in conseguenza dei danni subiti a causa dell'emergenza Covid-19”. Allegato allo schema di delibera anche un documento contenente “Indirizzi e criteri” dei finanziamenti da erogare a valere sulla nuova Sezione V del Frpc.

Nell’allegato vengono indicati innanzitutto i destinatari dei finanziamenti: le micro, piccole e medie imprese (Mpmi), inclusi i iberi professionisti, i consorzi e le reti di impresa, la cui attività imprenditoriale è stata danneggiata dall’emergenza Covid-19, purché abbiano la sede operativa nel Lazio, non siano operanti in settori considerati “non etici” e “fuori campo di applicazione del Regolamento UE 1407/2014 de minimis” e non abbiano già ottenuto uno o più finanziamenti a valere sul Fondo rotativo piccolo credito.
I requisiti per accedere al finanziamento possono essere attestati tramite una dichiarazione autocertificata ai sensi dell’articolo 47 del Dpr 445/2000 rilasciata al momento della domanda di finanziamento e riguardano: a) aver subito danni a causa dell’emergenza Covid-19, per effetto della sospensione o della riduzione dell’attività; b) fabbisogno di liquidità pari ad almeno 10mila euro in conseguenza dei danni subiti.
I finanziamenti erogati saranno pari a 10mila euro, di durata da uno a cinque anni, con tasso di interesse pari a zero e nessuna spesa da rendicontare. La procedura di assegnazione sarà a sportello e le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Orneli si è dichiarato disponibile ad accogliere le osservazioni che mirano a migliorare lo schema di delibera e ha fatto cenno agli altri due strumenti di sostegno che la Regione ha intenzione di adottare e che sono anche citati in questo provvedimento nei punti in cui si legge che la Direzione regionale Sviluppo economico e attività produttive assumerà gli atti amministrativi necessari a:
a)    “ristrutturare la sezione speciale della Regione Lazio già esistente presso il Fondo Centrale di Garanzia, al fine di orientarne l’utilizzo alla prestazione di garanzie dirette e alla riassicurazione di operazioni di Confidi secondo le modalità previste dal decreto legge del 17 marzo 2020, n. 18 ‘Cura Italia’”;
b)    “riorientare l’iniziativa ‘Italian Regions-EU Blending Programme’ (n. 2019-0394), posta in essere in collaborazione con la Banca Europea degli Investimenti (Bei), al fine di estenderne l’ambito di applicazione anche alle esigenze di liquidità delle imprese laziali in conseguenza dell’emergenza COVID-19”.

Con riferimento a quest’ultimo strumento, va ricordato che il citato programma, approvato dalla Bei il 12 dicembre scorso, prevede la possibilità per le regioni di ricevere una linea di credito dedicata al finanziamento di Pmi e Midcaps. In base a tale deliberazione, la Regione Lazio può beneficiare di un primo lotto di 100 milioni di euro per il finanziamento degli intermediari bancari selezionati tramite una procedura competitiva, di cui lo scorso 3 febbraio è stato approvato l’avviso pubblico.

Hanno partecipato alla seduta tutti i membri della undicesima commissione: la presidente Tidei; i vice presidenti Massimiliano Maselli (FdI) e Francesca De Vito (M5s); Sara Battisti, Michela Califano, Enrico Maria Forte, Marta Leonori del gruppo Pd; Pasquale Ciacciarelli (Lega); Roberta Lombardi (M5s); Gianluca Quadrana (Lista civica Zingaretti); Giancarlo Righini (FdI). Hanno partecipato alla seduta telematica anche una quindicina di consiglieri regionali non membri della commissione. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio