Consorzio Valle del Liri, audizione su criticità e indebitamento

Ascoltati la commissaria straordinaria, Ruffo, e il revisore dei conti, Marchetti
Il presidente della quarta commissione, Refrigeri, in primo piano, e il presidente dell'ottava, Novelli, durante l'audizione sul consorzio Valle del Liri. 15/10/2019 - Debiti pregressi per oltre diciannove milioni di euro gravano sul futuro del consorzio di bonifica Valle del Liri, ma un prestito della Regione Lazio da otto milioni di euro e un efficace piano di transazioni con i creditori messo in atto dai nuovi amministratori dovrebbero fare ben sperare in un miglioramento dei conti. E’ quanto è emerso oggi in commissione Bilancio programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Fabio Refrigeri (Pd), e in commissione Agricoltura, ambiente, presieduta da Valerio Novelli (M5s), riunitesi in audizione comune sulle criticità del consorzio Valle del Liri, oggetto del progetto di fusione con i consorzi di bonifica “A Sud di Anagni” e “Conca di Sora”.

La commissaria straordinaria del consorzio, Raffaella Ruffo, ha ripercorso i passaggi salienti della sua gestione commissariale, dalle modalità di applicazione del piano di classifica ai fini dell’emissione del ruolo 2019 alle problematiche sorte a seguito delle richieste del pagamento degli arretrati 2014 e al successivo discarico per gli immobili di nuova inclusione. Sulla situazione finanziaria del consorzio, sono stati ascoltati l’ingegnere Mauro Lasagna, direttore della direzione regionale Agricoltura, Marco Marafini, direttore della direzione regionale Bilancio, governo societario, demanio e patrimonio, e Ugo Marchetti, revisore dei conti del consorzio. Lasagna ha ricordato il percorso delineato dalla legge regionale 12/2016 che prevede la riduzione da dieci a quattro del numero dei consorzi di bonifica laziali, all’uopo commissariati, e le trattative con i gestori elettrici che stanno portando a sconti che superano il 60 per cento di quanto dovuto dai consorzi stessi. Marafini ha illustrato le politiche regionali in materia di sostegno finanziario agli enti in difficoltà, ricordando quanto è stato fatto per Ater e Lazio ambiente, e la disponibilità di un finanziamento da otto milioni di euro a favore del consorzio Valle del Liri. Marchetti, generale della Guardia di finanza e già magistrato della Corte dei conti, ha illustrato la situazione finanziaria del consorzio.

Con quasi sette milioni di euro di entrate accertate nel 2018 e un disavanzo di competenza di 44 mila euro, sul consorzio gravano debiti per 19,4 milioni di euro, stratificatisi negli anni e diffusi in varie voci. Secondo Marchetti, bisogna attaccare il debito, riducendolo attraverso transazioni con i creditori, e ricorrendo al prestito della Regione da restituirsi in vent’anni. Inoltre, secondo Marchetti, “cominciando a restituire le rate a partire dal quarto anno, nel frattempo avremo esercizi finanziari che potremo risanare”.

Nel corso dell’audizione, sono stati ascoltati anche il presidente del consiglio comunale di Atina, Paolo Fallena, e il consigliere Valter Fasoli, i quali hanno lasciato a disposizione delle commissioni una relazione tecnica, sottoscritta dall’ingegner Anselmo Nait, su “alcuni accadimenti e situazioni precarie e di pericolo derivanti da mancata ottemperanza ai propri obblighi e doveri da parte del consorzio stesso”. In particolare, “neppure durante, o a seguito, degli eventi meteorologici avversi di ottobre e novembre 2018 il consorzio ha messo in campo iniziative ed opere, anche di carattere provvisorio, per migliorare la situazione od evitare pericoli”. La commissaria Ruffo, in carica dal 2019, ha dichiarato di non essere a conoscenza di quanto evidenziato dai consiglieri di Atina e si è resa disponibile a esaminare subito la situazione. Oltre ai presidenti delle commissioni Refrigeri e Novelli, sono intervenuti i consiglieri del Movimento 5 stelle Valentina Corrado e Loreto Marcelli.

L’audizione è stata preceduta da una seduta della commissione Bilancio, nel corso della quale è stato dato parere favorevole, a maggioranza, alla proposta di deliberazione consiliare n. 36, concernente il bilancio consolidato della Regione Lazio, per l’esercizio 2018. Inoltre, l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, ha illustrato lo schema di deliberazione di Giunta n. 78, concernente modifiche al regolamento regionale n. 5/2012, in materia di gestione del patrimonio immobiliare regionale. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio