Stabilità e Bilancio, la quarta commissione approva il rinvio all'Aula

Protestano le opposizioni, ma la Giunta presenta un emendamento soppressivo della norma su "Azienda Zero"
Leodori e Vincenzi. 14/12/2018 - La quarta commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Marco Vincenzi (Pd), ha approvato, a maggioranza, il rinvio all’Aula della legge di Stabilità regionale 2019 (proposta di legge n. 85) e del Bilancio di previsione 2019-2021 (pl n. 86), assieme alle circa millecinquecento proposte emendative presentate. La commissione ha approvato altresì il rinvio all’Aula della proposta di deliberazione consiliare n. 24 del 13 dicembre 2018, concernente il bilancio di previsione del Consiglio regionale del Lazio per l’esercizio finanziario 2019-2021, illustrato nel pomeriggio dal presidente, Daniele Leodori (Pd).

La proposta era stata avanzata in commissione dal capogruppo del Partito democratico, Mauro Buschini, il quale ha motivato il rinvio all’Aula con la necessità di chiudere oggi i lavori in commissione, visto che il Consiglio è stato già convocato per martedì 18 dicembre. “Non c’è la volontà di soffocare il dibattito – ha dichiarato Buschini – bensì di svilupparlo con tranquillità nell’Aula consiliare”.

“C’è la volontà di non affrontare determinate questioni in questa sede”, ha dichiarato Valentina Corrado (M5s), la quale ha fatto riferimento anche agli accordi per discutere in commissione solo un centinaio di emendamenti alla manovra. Disappunto è stato espresso da Giancarlo Righini (FdI), mentre per Roberta Angelilli (Lazio 2018), “sconcertata e rammaricata”, “è un atteggiamento deprecabile, segno di arroganza della maggioranza”. Orlando Tripodi (Lega) ha parlato di “mancanza di democrazia, mancanza di confronto”, Fabrizio Ghera (FdI) di dibattito negato. Massimiliano Maselli (NcI) ha sottolineato la tendenza a bypassare il luogo del confronto, attraverso la produzione di atti che nascono nella Giunta regionale.

Il vicepresidente del Consiglio regionale Devid Porrello (M5s) ha fatto notare che ben 721 emendamenti presentati riguardano l’articolo 3 della proposta di legge di Stabilità che prevede l’istituzione della cosiddetta “Azienda Zero” della sanità regionale che tanto aveva fatto discutere nelle scorse settimane. Porrello ha quindi chiesto alla Giunta di prendere almeno l’impegno a cassare la norma su “Azienda Zero”, come era stato subito chiesto dalle opposizioni, secondo le quali va discussa nella commissione competente. La proposta di Porrello ha trovato accoglimento da parte dell’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, la quale ha presentato per l’Aula un emendamento soppressivo dell’articolo 3 della pl 85. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio