Pronto il protocollo d'intesa sul pluralismo dell'informazione

L'accordo prevede sette azioni sinergiche della terza commissione del Consiglio regionale e del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dei ministri
I consiglieri regionali Lena, Minnucci e La Penna. 02/10/2018 - La terza commissione consiliare permanente, Vigilanza sul pluralismo dell'informazione, presieduta da Davide Barillari (M5s), si è riunita oggi, per l’esame della bozza del protocollo d’intesa tra la terza commissione stessa e il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della presidenza del Consiglio dei ministri. Presenti i consiglieri del Pd Salvatore La Penna, Rodolfo Lena ed Emiliano Minnucci, Barillari ha dato lettura della bozza e ha accolto alcune osservazioni. La bozza sarà dunque inviata alla presidenza del Consiglio dei ministri per una sua valutazione.

In premessa si richiamano i principi costituzionali sul pluralismo dell’informazione, il fondamentale diritto del cittadino ad essere informato, sancito dall’articolo 21 della carta costituzionale. Barillari ha evidenziato le funzioni convergenti e complementari del Dipartimento per l’informazione e l’editoria e della terza commissione del Consiglio regionale del Lazio sulle quali si poggiano le sette azioni contenute nel protocollo d’intesa. L’obiettivo è quello di instaurare un’azione sinergica a sostegno del settore della comunicazione, per favorire il pluralismo dell’informazione nel territorio regionale, valorizzando quei media che si contraddistinguono per lealtà, indipendenza, imparzialità e completezza dell’informazione.

Tra le previsioni del protocollo, l’attività di monitoraggio sull’utilizzo dei contributi pubblici alle imprese del settore, la creazione di gruppi di studio e di lavoro per l’elaborazione di soluzioni condivise, lo scambio di dati, l’organizzazione di eventi di approfondimento, la creazione di reti e relazioni per promuovere progetti comuni. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio