Ambiente, illustrate due proposte di legge per ampliamento Tor Caldara e Inviolata

Presentate da Ognibene e Novelli le norme che includono nuove zone nelle due aree protette.
Un casale all'interno del parco dell'Inviolata 15/10/2020 - Nella seduta odierna della commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Valerio Novelli sono state illustrate due proposte di legge per l’ampliamento di altrettante aree protette,
La prima riguarda la riserva naturale di Tor Caldara, nel territorio del Comune di Anzio. “Con questa proposta ampliamo la zona protetta, includendo un’area limitrofa - ha spiegato il primo firmatario, Daniele Ognibene (Leu) - Si tratta della tenuta Vignarola, che rientra nel patrimonio del Fai, un’area importante soprattutto dal punto di vista faunistico. Abbiamo escluso dalla perimetrazione le aree urbanizzate, in maniera da evitare possibili contenziosi. Si tratta di una proposta che arriva dal territorio, appoggiata anche dall'amministrazione comunale”.  
Secondo Valentina Corrado (M5s), anche lei firmataria della proposta “occorre fare una valutazione su chi deve gestirla, io credo che vada affidata a a un ente parco. Su questo proporrò un mio emendamento”.

La seconda proposta, illustrata dal presidente Novelli riguarda il parco naturale archeologico dell’Inviolata. “E’ stato istituito con la legge del ’96 - ha ricordato il primo firmatario - affidato, in un primo momento al Comune di Guidonia, poi, dal 2006, all’ente parco dei Monti Lucretili. Proponiamo un ampliamento di 1.800 ettari. La nuova perimetrazione corrisponde quasi in tutto all’area sottoposta a vincolo dal ministero per i Beni e le attività culturali e il turismo (Mibact). La riperimetrazione proposta esclude soltanto le aree industriali lungo la bretella autostradale e il quartiere di Colle del Sole. Si tratta di zone agricole di notevole interesse pubblico: insediamenti tipici campagna romana, che sottolineano l’antica vocazione rurale dei luoghi. Nel perimetro includiamo anche l’area della discarica, ormai chiusa, che dopo il camping diventerà una collina verde”.
Valentina Corrado ha dichiarato la sua soddisfazione per la condivisione trasversale che ha ottenuto questa proposta. Mentre Eugenio Patanè e Marco Vincenzi (Pd) hanno sottolineato la necessità di un approfondito confronto con tutti gli interessati, dalle associazioni, alle forze produttive, alle amministrazioni locali.
Perplessità ha manifestato, invece, Laura Cartaginese (Lega): “Si tratta di un ampliamento molto importante: 1.800 ettari non sono uno scherzo. Questa città ha dato già tanto, anche troppo. E’ il momento di guardare agli interessi dei cittadini, i progetti devono essere condivisi”. Ha dichiarato nel suo intervento.
“Ascolteremo tutti - ha assicurato il presidente chiudendo la seduta - questa commissione ha sempre dato massima attenzione alle audizioni, non sarà certo questa l’eccezione”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio