Parere favorevole a statuti Consorzi di bonifica "Litorale Nord" ed "Etruria Meridionale e Sabina"

I due commissari hanno annunciato che il 9 febbraio 2020 ci saranno le elezioni dei nuovi organi.
12/11/2019 - L’ottava commissione consiliare permanente, Agricoltura, ambiente, presieduta da Valerio Novelli (M5s), ha approvato gli statuti dei consorzi di bonifica “Litorale Nord” ed "Etruria Meridionale e Sabina", dando parere favorevole a maggioranza dei presenti agli schemi di delibera di Giunta n. 80 e n. 85. Si tratta di un altro passo in avanti nella procedura di riordino dei consorzi, iniziata con l’articolo 11 della legge regionale 12/2016, che ha previsto la riduzione da dieci a quattro del numero dei consorzi di bonifica laziali e la nomina di commissari e sub commissari per attuare i relativi progetti di fusione e indire le elezioni dei nuovi organi.

I due enti oggetto della seduta odierna sono tra i primi ad avviarsi verso la conclusione del percorso, come annunciato dai due commissari, Antonio Marrazzo e Luciana Selmi, intervenuti per illustrare i due schemi di delibera, insieme a Mauro Lasagna, a capo della direzione regionale Agricoltura, Promozione della filiera e della cultura del cibo, Caccia e pesca. Marrazzo e Selmi, infatti, hanno annunciato che il prossimo 9 febbraio si svolgeranno le elezioni per nominare i nuovi organi dei due consorzi.

Hanno dato parere favorevole ai due schemi di delibera: il vice presidente della commissione Daniele Ognibene (Leu nel Lazio), Gianluca Quadrana (Lista Civica Zingaretti) ed Eugenio Patanè (Pd). Contraria Silvia Blasi (M5s), astenuti il presidente Valerio Novelli (M5s) e l’altra vice presidente Laura Cartaginese di Forza Italia (assente nella prima votazione).

I progetti di fusione che hanno riguardato i due Consorzi erano stati approvati nella seduta congiunta con la commissione Bilancio del 18 giugno scorso, quando era stato dato parere favorevole ai relativi schemi di delibera, poi approvati definitivamente in Giunta. Prima di quel voto, Marrazzo e Selmi erano stati sentiti dalle due commissioni nella seduta del 13 giugno.

Il consorzio di bonifica “Etruria meridionale e Sabina” è nato dalla fusione dei consorzi “Val di Paglia” e “Bonifica reatina” e copre una superficie totale di 194 mila ettari. Il consorzio di bonifica “Litorale Nord”, invece, è nato dalla fusione dei consorzi “Tevere Agro Romano”, “Maremma Etrusca” e “Pratica di Mare” e interessa un territorio di 498.266 ettari, 169 comuni con un milione e mezzo di residenti.

Per quanto riguarda gli altri due consorzi, è stato previsto un ulteriore periodo di commissariamento ed uno slittamento della conclusione del processo di riordino. Si tratta del consorzio “Lazio Sud Ovest” (progetto di fusione tra gli ex Consorzi “Agro Pontino” e “Sud Pontino”) e “Lazio Sud Est” (che succederà ai Consorzi “A Sud di Anagni”, “Valle del Liri” e “Conca di Sora”). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio