Quinta commissione: primo via libera al Piano triennale per i beni culturali

La proposta di deliberazione consiliare n. 27 è stata approvata con 60 emendamenti
Un momento dei lavori in commissione Cultura. 07/03/2019 -

“Ritengo che abbiamo fornito un piano triennale della cultura nel Lazio di tutto rispetto. Le consigliere della commissione e i consiglieri che hanno presentato emendamenti hanno dato un grosso contributo, per fornire un elaborato che possa spingere le attività culturali soprattutto nelle province del Lazio da troppi anni penalizzate rispetto a Roma”. Così Pasquale Ciacciarelli (FI), presidente della quinta commissione consiliare permanente, Cultura, spettacolo, sport e turismo, al termine della seduta odierna che ha visto l’approvazione della proposta di deliberazione consiliare 27 del 18 gennaio 2019, “L. R. 24 novembre 1997, n. 42, Piano triennale di indirizzo in materia di beni e servizi culturali 2019-2021”, adottata dalla Giunta regionale.

Il provvedimento è stato approvato assieme a sessanta emendamenti esaminati e discussi in commissione – presente Albino Ruberti, capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Adesso dovrà passare in commissione Bilancio, per il parere di rito, e tornare in quinta commissione, prima dell’esame da parte dell’Aula consiliare.

Con questo piano la Regione Lazio definisce gli indirizzi, i criteri e le metodologie d’intervento e di sostegno alle strutture culturali e scientifiche sul territorio. In particolare, la Regione si accinge a effettuare, tramite la società Laziocrea, una sorta di censimento delle strutture appartenenti a soggetti diversi (Stato, enti locali ecc.) in possesso di standard minimi stabiliti con decreto del ministero per i Beni e le attività culturali (Mibac). Il piano quindi determina: i criteri per la localizzazione e la selezione degli interventi relativi sia alle strutture culturali e scientifiche sia alla salvaguardia, conservazione e valorizzazione dei beni culturali; le indicazioni per la redazione dei progetti e dei programmi di intervento e i parametri per la loro validità ed efficacia; le modalità di spesa e di erogazione dei contributi.

Hanno contribuito all’attività emendativa le consigliere del Pd Marta Leonori e Marietta Tidei, Silvia Blasi, Francesca De Vito e Gaia Pernarella del Movimento 5 stelle, Marta Bonafoni (Lista Zingaretti), il consigliere Eugenio Patanè (Pd), lo stesso presidente Ciacciarelli e i consiglieri di Forza Italia Simeone, Aurigemma, Cartaginese, Palozzi. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio