Via libera al piano 2019 di Lazio Innova da quarta e undicesima commissione

Corrado: "Ridicolo presentare il piano 2019 a ottobre"
Un momento della seduta congiunta. Da sinistra: il presidente della quarta commissione, Refrigeri, il presidente dell'undicesima, Maselli, il segretario della quarta, Fabio Fadda. 08/10/2019 - La quarta commissione, Bilancio, presieduta da Fabio Refrigeri (Pd), e l’undicesima commissione, Sviluppo economico, presieduta da Massimiliano Maselli (NcI), riunite in seduta comune, hanno dato parere favorevole, a maggioranza, al piano annuale delle attività 2019 di Lazio Innova, oggetto dello schema di deliberazione di Giunta n. 38. Via libera anche a tre osservazioni presentate dalla consigliera Francesca De Vito (M5s) e a una del consigliere Sergio Pirozzi (Lista Pirozzi), sottoscritta anche dal consigliere Giancarlo Righini (FdI). Critica la posizione della consigliera Valentina Corrado (M5s), secondo la quale “è ridicolo presentare un piano delle attività 2019 a ottobre, quando invece si dovrebbe discutere del piano per il prossimo anno”. E a nulla è valso l’intervento di Maselli il quale ha ricordato che l’undicesima commissione s’è presa la responsabilità del ritardo, perché impegnata sul testo unico del commercio, in questi giorni all’esame dell’Aula: Corrado ha poi dichiarato il voto contrario al provvedimento.

Conclusasi la seduta congiunta, è seguita la seduta della quarta commissione. Con la relazione dell’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, sul bilancio consolidato della Regione Lazio 2018, oggetto della proposta di deliberazione consiliare n. 36. Come ha spiegato Sartore, il bilancio consolidato è un bilancio di tipo economico-patrimoniale che comprende il bilancio di tipo economico patrimoniale presente nel Rendiconto generale 2018 della Regione Lazio e i bilanci dei propri enti e organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate. Sono state eliminate le operazioni infragruppo e sono riportati gli enti e le aziende inseriti nel cosiddetto “perimetro di consolidamento”, vale a dire compresi nel bilancio consolidato. Tra questi, oltre al Consiglio regionale, compaiono Lazio Crea, Lazio Innova, le Ater, Astral, Cotral.

Il conto economico si presenta con un totale relativo ai componenti positivi della gestione di 16,323 miliardi di euro. Il totale riferito ai componenti negativi è di 15,167 mld. Il saldo tra proventi e oneri finanziari è negativo ed è pari a 697 milioni di euro. E’ invece positivo il risultato di esercizio di gruppo 2018 che è pari a 566 milioni di euro, in miglioramento rispetto all’esercizio precedente (329 mln di euro). La commissione Bilancio ha poi stabilito il seguente calendario: gli emendamenti potranno essere presentati venerdì 11 ottobre 2019, dalle ore 10 alle 13; i subemendamenti lunedì 14 ottobre, sempre dalle 10 alle ore 13.

La commissione ha infine approvato, ai sensi dell’articolo 59 del Regolamento dei lavori del Consiglio regionale, le disposizioni di natura finanziaria contenute nella proposta di legge regionale n.163 del 12 giugno 2019, concernente: “Norme in materia di Servizi culturali regionali. Abrogazione della Legge regionale 24 novembre 1997, n.42 (Norme in materia di beni e servizi culturali del Lazio) e successive modifiche e disposizioni varie in materia di valorizzazione culturale. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio