Dimore e ville storiche, illustrata in commissione la proposta di modifica alla legge

Colarossi (FI): “Con le nuove norme più facile accedere alla rete regionale”
Il castello baronale alto di Piglio (Fr) 23/01/2024 - La commissione Cultura, presieduta da Luciano Crea, ha iniziato l’esame della proposta di legge di modifica alle norme sulla valorizzazione delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e culturale.

La proposta è stata illustrata dal primo firmatario, Marco Colarossi (FI): “La modifica che è in discussione oggi entra nel merito della procedura di accreditamento all’interno della rete regionale – ha spiegato – che permette la valorizzazione dei beni, l’accesso a contributi e finanziamenti. Attualmente c’è un avviso pubblico una volta l’anno, fra aprile e maggio. Un procedimento farraginoso, che molte volte mette in difficoltà i Comuni, questa proposta consente che sia i soggetti privati che pubblici interessati possano presentare la domande di accreditamento in ogni momento dell’anno, la direzione avrà 60 giorni per rispondere. Va messo in evidenza che dall'avviso pubblico non deriva una graduatoria, ma un mero accertamento dei requisiti previsti dalla legge, con questa proposta snelliamo e semplifichiamo la procedura”.

Secondo la consigliera Sara Battisti (Pd) “sarebbe opportuno definire già all’interno della legge i criteri per l’accreditamento. Colarossi ha dato la sua disponibilità a discutere eventuali emendamenti. Il presidente Crea ha fissato a lunedì 29 gennaio il termine per definire i soggetti da audire, annunciando già che sarà ascoltata anche la direzione regionale competente in materia. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio