Asl Rm1: Presto al via il servizio trasporti per disabili, sottoscritto l'accordo

Maselli promotore dell' audizione urgente
06/08/2020 -
In apertura della seduta cui hanno partecipato diverse sigle sindacali, il consigliere Maselli ha spiegato le ragioni delle preoccupazioni sulla condotta dell'azienda Tundo Vincenzo Spa ( assente in audizione), vincitrice dell'appalto per il trasporto disabili.  Il consigliere  ha fatto riferimento  alle perplessità su come l'azienda ha dato seguito al capitolato di gara che prevede le  clausole di salvaguardia per il personale, ma allo stesso tempo, ha precisato " sappiamo che le aziende non garantiscono l' inquadramento del personale sia sotto il profilo economico che professionale. Questa azienda che dovrebbe garantire questo servizio, non ha ancora assunto nessuno dei 150 degli operatori della Asl ". 
A seguire immediato l'intervento delle sigle sindacali presenti in audizione, infatti, hanno annunciato  l'accordo avvenuto poco prima dell'audizione, con il  direttore generale della Asl Roma 1 Angelo Tanese,  Cristina Matranga, direttore amministrativo  e per l'assessorato al Lavoro con l'avvocato Sforza. Accordo avvenuto attraverso la sottoscrizione di un verbale che sarà presto sottoposto alle commissioni di competenza. Maselli ha ribadito l'importanza di conoscere il contenuto del verbale e chiesto dunque che lle commissioni sim riuniscano per visionarne i contenuti. 
Sembra così rientrato l’allarme per l’erogazione del servizio di trasporto degli utenti disabili della Asl Rm1, visto che l’azienda che ha recentemente vinto l’appalto ha assicurato, con un verbale sottoscritto con i sindacati, la ripresa del servizio nei tempi attesi e il progressivo riassorbimento di tutti gli operatori, autisti e accompagnatori, alle stesse condizioni economico-normative attualmente in essere. Eleonora Mattia nel suo inetervento ha dichiarato :" Sappiamo bene che questo non è un semplice servizio di trasporto, ma un vero e proprio servizio sociale che si rivolge a utenti particolarmente fragili e alle loro famiglie. 
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio