Nuovo aggiornamento in commissione Lavoro sulla cassa integrazione in deroga

Terza audizione dell’assessore Di Berardino: inviate all’Inps le prime 31.978 domande per un totale di circa 80mila lavoratori coperti dal primo decreto del Governo.
Formazione tecnica. 24/04/2020 - La commissione Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio, del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Eleonora Mattia (Pd), oggi ha incontrato di nuovo in audizione l’assessore regionale Claudio Di Berardino, titolare delle deleghe al Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio, Politiche per la ricostruzione. E’ stata la terza audizione in modalità telematica, dopo quelle del 3 aprile e del 10 aprile, per fare il punto sulle domande delle aziende per la cassa integrazione in deroga e sulla situazione della didattica a distanza nelle scuole.

Con riferimento al primo punto, Di Berardino ha detto che dal 25 marzo (giorno in cui è stato reso operativo l’accordo con i sindacati) fino a ieri sera, “sono arrivate 62.817 richieste di cassa integrazione in deroga da parte delle imprese, che corrispondono a 160.577 lavoratori (di cui 84.448 donne, più della metà). Rispetto al totale – ha spiegato l’assessore – 31.978 domande appartengono al cosiddetto ‘primo blocco’, corrispondente alla copertura del primo decreto di riparto emanato dal Governo di circa 144,4 milioni di euro, per una platea di un po' meno di 80mila lavoratori. Tutto il primo blocco di domande è già stato trasferito all’Inps”. Di Berardino ha poi spiegato che per poter inviare le domande all’Inps c’è bisogno della copertura economica e quindi che la Regione è in attesa del secondo decreto di riparto, “che dovrebbe contenere circa 20 milioni di euro in più rispetto al primo, è stato già firmato dai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico e dovremmo averlo per l’inizio della prossima settima”, ha detto l’assessore. Nel frattempo, Di Berardino ha spiegato che comunque le pratiche vengono lavorate al ritmo di circa 4000-5000 al giorno, in modo da essere subito pronte per l’invio all’Inps non appena arriverà la copertura economica del decreto. Riguardo ai numeri complessivi dell’operazione, l’assessore ha chiarito che non sarà possibile garantire l’ammortizzatore sociale a tutti i lavoratori solo con le risorse dei due decreti. “Le Regioni – ha detto – hanno rappresentato questo problema al ministro, il quale si è detto d’accordo, anche perché il sostegno dovrà durare più del previsto". Per questo motivo, è stata richiesta una ulteriore copertura economica al Governo “che dovrebbe arrivare con il prossimo decreto generale”, ha detto l’assessore.

Rispetto alla settimana scorsa, resta al 93 per cento la percentuale delle imprese con meno di 5 dipendenti che hanno fanno domanda, così come restano sostanzialmente invariati i dati relativi alla distribuzione territoriale delle richieste: il 76 per cento delle domande arriva dalla provincia di Roma; il 9,3 da quella di Latina; il 7,4 da Frosinone; il 5,1 da Viterbo e il 2 per cento dalla provincia di Rieti. Commercio e Servizi sono i settori che da soli costituiscono circa la metà delle richieste.

Con riferimento alla situazione della didattica a distanza delle scuole e dello smartworking nei comuni, Di Berardino ha ribadito le cose già dette nella precedente seduta, con aggiornamenti sui vari bandi attivati. Infine, l’assessore ha annunciato per la prossima settimana una misura specifica per le colf e le badanti e ha anche promesso che la Regione si occuperà di altre categorie meno tutelate in questa fase, come i tirocinanti, i cosiddetti rider e i lavoratori stagionali in agricoltura. Previsti interventi anche a favore degli studenti, in termini di aiuti per gli affitti e per l’acquisto di materiale informatico e di collegamenti in rete.

Sono intervenuti: la presidente Eleonora Mattia; Orlando Tripodi, Laura Corrotti, Laura Cartaginese e Daniele Giannini (Lega); Roberta Lombardi (Movimento 5 stelle); Marta Bonafoni (Lista civica Zingaretti); Giuseppe Simeone (Forza Italia); Fabrizio Ghera e Antonello Aurigemma (Fratelli d’Italia), Valentina Grippo (Partito democratico). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio