Commissione Sanità: due nuovi organismi per l'Azienda Lazio.0

Comitato dei direttori generali e commissione per tecnologia ed edilizia in due specifici emendamenti approvati oggi
La commissione Sanità al lavoro oggi in sala Latini. 27/02/2020 - La settima commissione, Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, presieduta da Giuseppe Simeone (FI), si è riunita oggi sulla proposta di legge regionale n. 115/2019, d’iniziativa della Giunta, istitutiva dell’azienda regionale sanitaria “Azienda Lazio.0”. Presente l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, la commissione ha invece approvato altri due articoli del testo originario e due articoli aggiuntivi. Respinta un’altra tranche di emendamenti del consigliere Davide Barillari (M5s), finalizzati, secondo il proponente, a incidere sull’architettura dell’ente che altrimenti “diventa troppo potente e fuori controllo”.

L’articolo due, approvato con un emendamento della consigliera Chiara Colosimo (FdI), riformulato dell’assessore D’Amato, stabilisce che l’azienda Lazio.0 sia “dotata di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica”, stabilendo altresì la sede a Roma. L’articolo 3, approvato senza alcun emendamento, riguarda gli organi istituzionali che sono il direttore generale e il collegio sindacale, ai quali si applicano le disposizioni del decreto legislativo 502 del 1992. Un articolo aggiuntivo, frutto della riformulazione da parte dell’assessore D’Amato di due emendamenti – uno a firma Simeone, l’altro del consigliere Paolo Ciani (Cs) – introduce il Comitato dei direttori generali, “al fine di garantire un efficace coordinamento fra le funzioni dell’Azienda Lazio.0 delle aziende sanitarie e della Regione Lazio”, composto dal direttore della direzione regionale salute ed integrazione sociosanitaria e dai direttori generali delle aziende sanitarie del Lazio e dell’azienda Lazio.0.

Un altro articolo aggiuntivo, presentato dal presidente Simeone, prevede l’istituzione della Commissione regionale per l’investimento in tecnologia ed edilizia (Crite), “al fine di assicurare una allocazione di tecnologia efficace, efficiente e sicura in ambiti coerenti con la programmazione regionale e di garantire il monitoraggio, il controllo e il contenimento della spesa”. Alla Giunta, previo parere della commissione Sanità, il compito di disciplinare composizione e funzionamento di tale commissione. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio