Ambiente, parere favorevole a piano del Parco del Gran Sasso

La commissione ha dato il suo via libera anche all’affidamento di 38 siti della rete Natura 2000 a enti gestori di aree naturali protette.
Il parco del Gran Sasso.
Foto by Ascalon_ is licensed under CC BY-NC-ND 2.0 16/07/2019 - La commissione Ambiente del Consiglio regionale, presieduta da Valerio Novelli, ha dato parere favorevole al piano del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L’area comprende porzioni di territorio di tre regioni: Abruzzo, Lazio e Marche. L’Abruzzo è la regione capofila, dato che comprende la grandissima parte dei circa 150mila ettari del Parco sono all’interno dei suoi confini, così come 40 dei 44 comuni interessati. Ora la proposta di deliberazione consiliare passa all’aula per il voto definitivo.

Nella stessa seduta la commissione ha dato il via libera anche allo schema di delibera di giunta che affida la gestione di 38 siti della rete Natura 2000 a enti gestori di aree naturali protette. Si tratta di Zone di protezione speciale e Zone speciali di conservazione in cui gli enti gestori dovranno garantire la tutela ambientale. “Si tratta di una delibera importante che ci fa fare un passaggio culturale importante verso la revisione della legge sui parchi”, ha dichiarato il consigliere Eugenio Patanè (Pd), mentre Gianluca Quadrana (Lista Zingaretti) ha chiesto chiarimenti su alcuni immobili compresi nelle aree in questione, in particolare Villa Borghese e Villa Pamphili, che resteranno nella disponibilità degli enti proprietari. Il presidente Novelli, chiudendo la seduta, ha ribadito la necessità di una riforma della legge sui parchi: “Questa commissione – ha dichiarato – ha dimostrato la competenza e anche il senso di responsabilità necessari”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio