Ferrovia Roma-Viterbo: il punto dopo le nuove prescrizioni per la sicurezza

Ascoltati in commissione gli assessori regionale e capitolino. Aggiornata anche la situazione della linea Roma-Giardinetti.
Da sinistra, Linda Meleo, Mauro Alessandri, Eugenio Patanè. 11/07/2019 - “Abbiamo istituito un osservatorio con le amministrazioni locali interessate, per seguire i lavori previsti e per garantire ai cittadini un aggiornamento continuo sulla situazione”. Lo ha spiegato l’assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Mauro Alesssandri, illustrando i provvedimenti presi dopo l’applicazione delle nuove prescrizioni sulla sicurezza per la linea Roma-Civita Castellana-Viterbo, di concerto con Atac (che ha la linea in gestione) e l’amministrazione capitolina. I tecnici della società di trasporti capitolina hanno fatto un quadro delle regole sulla circolazione impartite dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, che comportano una riduzione della velocità, l’obbligo di arresto prima di un passaggio a livello senza barriere e soprattutto una sorta di senso unico alternato nel tratto extraurbano. Quindi treni solo in direzione Roma la mattina e, al contrario, in direzione Viterbo nel pomeriggio. Per garantire il servizio in senso inverso sono state organizzate delle navette sostitutive su gomma da Cotral. Nel complesso, la percorrenza dell’intera linea, con queste nuove regole, passa da 2 ore e 45 minuti a tre ore circa.

L’assessore capitolino alla Città in movimento, Linda Meleo, ha sottolineato che si tratta di una linea con tecnologia obsoleta. Sulla questione, introdotta da Devid Porrello (M5s), sono intervenuti i consiglieri Emiliano Minnucci (Pd) che ha chiesto garanzie sul rispetto del cronoprogramma stabilito per i lavori necessari all’ammodernamento della linea, Giancarlo Righini (FdI) per il quale si tratta “di una delle pagine peggiori per quanto riguarda la politica dei trasporti romana e regionale”. Tutti concordi sulla necessità di nuove audizioni con le amministrazioni locali interessate. Il presidente della commissione, Eugenio Patanè, ha concordato sulla necessità di questo passaggio per seguire meglio l’evoluzione della vicenda.

Alessandri e Meleo hanno poi illustrato lo stato dell’iter per il passaggio della linea Roma-Giardinetti dalla Regione a Roma Capitale. C’è un tavolo tecnico che ha definito i passaggi necessari, innanzitutto il declassamento da ferrovia a tranvia, c’è, da parte del Comune, un progetto per l’ammodernamento e il prolungamento della linea fino all’università di Tor Vergata, per il quale è stato già chiesto un finanziamento al ministero dei Trasporti. “Aspettiamo una risposta entro settembre e confidiamo che possa essere positiva”, ha dichiarato l’assessore Meleo.

In apertura della seduta, il presidente Patanè aveva concordato con i commissari l’iter per l’esame del testo unificato sul noleggio di autobus con conducente: gli emendamenti dovranno essere presentati entro martedì 16 alle ore 16, i subemendamenti il giorno successivo entro le ore 14. La discussione in commissione inizierà giovedì 18 luglio alle ore 10. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio