Incendio alla Mecoris: audizione nelle commissioni Ambiente e Rifiuti

Da Asl e Arpa il punto sull’inquinamento del frusinate, i dati sull'inquinamento rilevati nei giorni successivi.
I vigili del fuoco al lavoro alla Mecoris 09/07/2019 - Le commissioni Ambiente e Rifiuti del Consiglio regionale del Lazio, presiedute da Valerio Novelli e da Marco Cacciatore. nel corso di un’audizione congiunta, hanno fatto il punto sulla situazione ambientale nella provincia di Frosinone dopo l’incendio alla Mecoris del 23 giugno. Si tratta di uno stabilimento dove venivano stoccati rifiuti non pericolosi, per un massimo di 4mila tonnellate. Nell’impianto si provvedeva a imballare i materiali, separando carta e plastiche.

Il consigliere Loreto Marcelli (M5s) ha fatto riferimento alla situazione complessiva di altissimo inquinamento della zona, non solo per quanto riguarda la Valle del Sacco. Per quanto riguarda l’incendio specifico ha parlato di “tre focolai differenti che farebbero pensare a un evento di natura dolosa”. Asl e Arpa di Frosinone hanno poi illustrato l’attività di rilevamento successiva all’incendio. Ancora in corso le analisi del terreno e della vegetazione, il direttore di Arpa ha spiegato che per quanto riguarda l’aria “non ci sono stati effetti rilevanti, sia pur in una situazione ambientale complessivamente preoccupante”.

Preoccupazione condivisa anche dalla Asl e dalla Provincia. Il consigliere Fabrizio Ghera (FdI) ha ricordato che sulla zona graveranno adesso, almeno in parte, anche i rifiuti legati all’emergenza di Roma. La consigliera Sara Battisti (Pd), da parte sua ha ringraziato gli enti “che hanno lavorato con serietà e tempestività”. Dubbi, infine, sulla effettiva utilità dei dati rilevati sono stati espressi dall’associazione Alternativa sostenibile.     A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio