Sovraindebitamento e usura, via libera alla delibera di Giunta sulla ripartizione dei fondi

Stanziati 2,4 milioni di euro, per l'esercizio 2018.
Il capo di gabinetto del presidente della Regione, Ruberti, e il presidente della prima commissione, Lena. 17/01/2019 - La prima commissione consiliare permanente, Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia, presieduta da Rodolfo Lena (Pd), ha dato parere favorevole, all’unanimità, allo Schema di deliberazione della Giunta regionale n. 36, concernente: "Legge Regionale 3 novembre 2015 n. 14 (Investimenti regionali in favore dei soggetti interessati dal sovraindebitamento o delle vittime di usura o di estorsione). Ripartizione delle risorse stanziate, per l'esercizio finanziario 2018 e attuazione art. 21, comma 2bis, punto 2, sul Fondo in favore dei soggetti interessati al sovraindebitamento o dall'usura”.

Al fondo in questione sono stati assegnati 2,4 milioni di euro per l’esercizio 2018, che la società regionale Lazio Innova SpA avrà il compito di erogare, tramite avviso pubblico, ai soggetti interessati. Con lo schema di delibera approvato oggi, le risorse del fondo vengono così ripartite: 960 mila euro, per misure di sostegno nei casi di sovraindebitamento e per la prevenzione dell’usura (di cui all’art. 5 della legge 14/2015); 300 mila euro, per favorire la competitività e l’inclusione finanziaria (art. 7 legge 14/2015); 40 mila euro per il sostegno psicologico (art. 8 legge 14/2015); 800 mila euro per l’assistenza alle vittime dell’usura (art.9 legge 14/2015); 300 mila euro sono destinati agli enti impegnati nella lotta all’usura (art.10 legge 14/2015).

Presenti al momento del volto, oltre al presidente Lena, le consigliere del Pd Marta Leonori e Sara Battisti e il consigliere Alessandro Capriccioli (+Europa Radicali). Presente anche il capo di gabinetto del presidente della Regione, Albino Ruberti. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio