Bilancio: più risorse per le donne vittime di violenza

Al turismo tagli per un milione di euro. 
10/12/2018 -

 

L’assessora al Turismo e Pari opportunità, Lorenza Bonaccorsi, ha illustrato in commissione Bilancio il programma degli interventi per attività volte a prevenire e contrastare ogni forma di violenza morale e fisica, psicologica, sessuale e sociale ed economica nei confronti delle donne.

Le risorse per le finalità della  Legge 4 “ Violenza contro le donne”, ammontano a 1 milione di euro, ripartito per attività di prevenzione (365 mila euro), promozione di una cultura del rispetto e dell’uguaglianza dei sessi, presso le istituzioni scolastiche (300 mila euro), implementare e rafforzare la raccolta dei dati sulle politiche di genere al fine di ottenere dati omogenei sulla violenza nel Lazio e relativo impatto sociale con un approccio multidimensionale per misurare il benessere equo sostenibile e contrastare le discriminazioni di genere, attraverso una strategia organica e strutturale (80 mila euro).

Creare la prima Casa della Semi autonomia, in un bene confiscato alla malavita, per consentire alle donne che hanno subito violenza e ai loro figli, il compimento di un percorso orientato al pieno raggiungimento di una propria autonomia (190 mila euro).

Sarà previsto un cofinaziamento regionale pari a 65 mila euro, relativo alle risorse trasferite dallo Stato per le azioni inerenti il piano straordinario contro la violenza sessuale di genere.

Sul piano delle azioni straordinarie da realizzare con i fondi del dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, pari a 1 milione e 118 mila euro, l’assessora ha illustrato i progetti di formazione per operatori del Pronto Soccorso, Operatrici CAV e Cr, operatori sanitari e sociosanitari, di associazioni che gestiscono centri antiviolenza e le Case rifugio. Con lo stesso fondo sarà realizzato il contributo di libertà con interventi finalizzati all’autonomia abitativa per le donne vittime di violenza. Attivazione di percorsi e progetti per l’emissione di benefici economici attribuiti alle donne vittime di violenza e in uscita da case rifugio, al fine di permettere l’autonomia abitativa cui saranno destinati 583 mila euro.

Per implementare i sistemi informativi relativi ai dati sul fenomeno della violenza, compreso il numero dei centri antiviolenza e delle case rifugio presenti sul territorio regionale, e al fine di trasmettere tutte le informazioni alla banca dati nazionale saranno destinati 200mila euro.

Per gli orfani di donne vittime di violenza sono stati ristanziati 180 mila euro di fondi residui presso Lazio Innova, nel 2018 il contributo è diventato strutturale: 10mila euro per il primo anno e 5mila euro per tutti gli anni successivi fino al 29esimo anno di età.

Sarà di 4 milioni e 465 mila euro lo stanziamento dei fondi per il Turismo, un milione in meno di quanto stanziato lo scorso anno. “Con questa capitolo – si legge nella nota della relazione dell’assessora Bonaccorsi - si è provveduto al finanziamento delle iniziative locali, in quelle relative al Lazio delle meraviglie e di quelle relative alle zone del cratere”. Nei diversi capitoli di spesa sono previsti finanziamenti per iniziative delle pro-loco, la partecipazione dell’Agenzia alle manifestazioni che si tengono sul turismo, sia di carattere nazionale che internazionale.  Gli unici capitoli di spese in conto capitale, cioè di investimenti, ammontano a circa 1 milione e 600 mila euro. Di cui circa 1 milione di euro prevede una serie di iniziative per lo sviluppo del turismo da attuare con specifici bandi pubblici, e la rimanenza finanzierà la promozione.

Molti gli interventi al termine della relazione, Gaia Pernarella (M5S) ha ribadito quanto sia importante che nella formazione per l’antiviolenza alle donne siano inserite anche le forze di polizia. Sul fronte dell’esiguità dei fondi destinati al turismo sono intervenuti Giancarlo Righini (FdI), e Antonello Aurigemma (FI) che ha rilevato la totale mancanza di un piano strategico del turismo. A fargli eco anche Massimiliano Maselli e Valentina Corrado (M5S) che ha invece invitato l’assessore a programmare una rete tra comuni più periferici con Roma. Ha inoltre chiesto di inserire nel programma a sostegno di orfani di femminicidio, anche gli adolescenti vittime di abusi e violenze. Gino De Paolis (Lista civica per Zingaretti) ha sottolineato come il porto più importante d’Europa dopo Barcellona, ovvero Civitavecchia, sia sprovvisto di punti di riferimento per i croceristi, e quanto invece importante sarebbe promuovere un posto così strategico che sappia indirizzare il flusso turistico. 

 

 

 

 

  A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio