Parchi e riserve naturali, via libera a sette nuovi presidenti

Numerosi provvedimenti esaminati dalla commissione Agricoltura e Ambiente.
Un paesaggio naturale. 17/09/2018 - La commissione Agricoltura e Ambiente del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Valerio Novelli, ha dato il via libera a sette decreti di nomina relativi a nuovi presidenti di parchi e riserve naturali.
Tutti i pareri, non vincolanti, saranno ora trasmessi al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, che adotterà i provvedimenti finali.

Queste le nomine che hanno incassato il parere favorevole a maggioranza della Commissione:
- presidente Parco naturale regionale Monti Ausoni e Lago di fondi: Bruno Marucci;
- presidente Parco naturale regionale di Bracciano-Martignano: Vittorio Lorenzetti;
- presidente Parco naturale regionale dei Monti Simbruini: Enrico Panzini;
- presidente Parco regionale dell’Appia Antica: Mario Tozzi;
- presidente Riserva naturale regionale Nazzano Tevere Farfa: Dario Esposito;
- presidente Parco naturale regionale dei Monti Aurunci, Marco delle Cese;
- presidente Parco naturale regionale dei Castelli Romani, Gianluigi Peduto.
Parere contrario per i decreti riguardanti i nuovi vertici degli enti regionali “Roma Natura” e  “Monti Cimini - Riserva naturale del lago di Vico”.

Passato all’unanimità, invece, lo schema sull’ampliamento del monumento naturale “Superfici calcaree con impronte di dinosauri presso il sito denominato ex Cava Petrianni” e sua ridenominazione in: “Fosso Brivolco e superfici calcaree con impronte di dinosauri”.

Illustrata, infine, la proposta di deliberazione consiliare n. 17 sull’approvazione del Piano della Riserva naturale dell’Insugherata. Il presidente della Commissione ha stabilito il termine per gli emendamenti per lunedì 24 ottobre, alle ore 12. Il giorno successivo, alla stessa ora, scadrà il termine per i subemendamenti. 

Presenti alla seduta odierna i consiglieri: Blasi (M5s), Cangemi (Misto), Cartaginese (Fi), De Paolis (Lista Zingaretti), Novelli (M5s), Ognibene (Leu), Patanè (Pd). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio