Contributi agli spettacoli dal vivo: via libera al nuovo regolamento

Parere unanime, con osservazioni e modifiche, dalla quinta commissione.
Il saggio di fine anno all'Accademia nazionale di danza. 28/06/2018 - La quinta commissione consiliare permanente, Cultura, spettacolo, sport e turismo, presieduta da Pasquale Ciacciarelli (FI), ha dato parere favorevole, all’unanimità e con osservazioni, allo schema di deliberazione n. 5 della Giunta regionale, con il quale si adotta il nuovo regolamento per l'assegnazione di contributi a favore dello spettacolo dal vivo che andrà sostituire quello attualmente vigente che risale al 2016.

Così come previsto dalla legge regionale n. 15 del 2014, il regolamento definisce le modalità di erogazione dei contributi a fondo perduto, volti alla parziale copertura delle spese ammissibili che comprendono: progetti di spettacolo dal vivo in tutte le forme e dei centri di produzione; lo sviluppo di festival e rassegne di teatro, musica, danza e a carattere multidisciplinare; attività circensi e degli artisti di strada; lo sviluppo di circuiti regionali, attraverso reti tra enti locali, per la diffusione sul territorio regionale dell’offerta di spettacolo dal vivo; la realizzazione di ensemble musicali ed orchestre, in particolare giovanili, in qualsiasi forma giuridica costituite; le attività che favoriscano la formazione in materia, anche mediante progetti in collaborazione con istituzioni scolastiche e università. Il contributo regionale non può superare l’80 per cento delle spese ammissibili.

Possono beneficiare dei contributi gli enti locali, nonché altri enti pubblici e soggetti privati, purché operanti nel settore dello spettacolo dal vivo da almeno due anni e in possesso degli ulteriori requisiti contenuti nel regolamento che stabilisce anche tutta una serie di criteri per la valutazione dell’ammissibilità e della qualità dei progetti presentati.

Nel corso della seduta sono state discusse diverse osservazioni con il capo di gabinetto del presidente della Regione, Albino Ruberti, poiché le deleghe della materia sono state mantenute dallo stesso Nicola Zingaretti.

Dieci le osservazioni approvate, in molti casi rielaborate nel corso dei lavori: quattro sottoscritte dalle consigliere del Pd, Marta Leonori e Marietta Tidei; quattro delle consigliere del Movimento 5 stelle, Gaia Pernarella e Francesca De Vito; due presentate dal presidente della commissione Ciacciarelli.

La commissioneha di fatto emendato il regolamento, prevedendo, tra l’altro: una maggiore diffusione delle informazioni sui contributi, per garantire maggiore partecipazione sul territorio, la verifica delle possibili semplificazioni delle procedure, anche attraverso una campagna di ascolto degli attori coinvolti, nonché tempi certi sulla rendicontazione degli interventi (Leonori e Tidei); norme più stringenti sui tempi di svolgimento dell’istruttoria per l’ammissione ai contributi e massima semplificazione burocratica (Ciacciarelli); modifiche dei punteggi da assegnare per alcune voci delle griglie di valutazione dei progetti, volte a favorire gli spettacoli nelle zone degradate dei comuni del Lazio e a scoraggiare l’impiego di animali negli spettacoli circensi (Pernarella, De Vito). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio