Il bilancio dell'assessorato alla Formazione in commissione

Smeriglio: "Più fondi per il 2018, sinergie tra stanziamenti regionali e di altra provenienza; si rinnova 'Torno subito'".
I lavori in commissione Bilancio. 23/05/2018 - Poco più di 103 milioni 512 mila euro di parte corrente, circa 10 milioni in più dell’anno precedente, è il bilancio per il 2018 dell’Assessorato Formazione, diritto allo studio, università e ricerca, come riferito dal suo titolare nonché vicepresidente della Giunta regionale Massimiliano Smeriglio oggi in commissione Bilancio del Consiglio regionale. Nell’ottica del risanamento, è stato spiegato, anche per il 2018 i fondi comunitari e statali saranno un importante elemento di sostegno agli stanziamenti regionali per sostenere le misure in favore dei cittadini. Esempio di questa sinergia, con 43 milioni complessivi di cui 23 dal bilancio regionale è rappresentato dalla istruzione e formazione professionale, per contrastare la dispersione scolastica.

Sul fronte della ricerca, spiccano i fondi per il distretto tecnologico della cultura in collaborazione col Miur e con il Mibact (41 milioni di euro, di cui 20,7 a carico della Regione, ripartiti su più bandi), cui scopo è la tutela è valorizzazione dei beni culturali avvalendosi dello sviluppo tecnologico. Importante però anche la partecipazione della Regione (25 milioni di euro) al progetto Enea per la fusione nucleare con ubicazione a Frascati.

Per la formazione professionale, si prevede di superare i 10 milioni di euro da ripartire su vari bandi, tra cui spicca il progetto “Riesco”, rivolto a tutti i giovani dai 18 ai 29 anni attualmente non coinvolti in percorsi di formazione o lavoro, per aumentare le possibilità occupazionali. Per l’inclusione sociale, citati i 2,1 milioni di euro che si impiegheranno a favore della popolazione detenuta.

Per l’università, annunciato l’impegno, che ammonterà a 18,5 milioni di euro più 11 di derivazione Fse, per pagare le borse di studio a tutti gli aventi diritto. 11,5 i milioni destinati quest’anno a “Torno subito”, bando che ha permesso già nelle precedenti edizioni a studenti e laureati di usufruire di esperienze di formazione e lavoro in Italia e nel mondo, inscritto in un progetto complessivo denominato “Generazioni”, che prevede una serie di bandi in favore di giovani e studenti.

Per la scuola, interventi in favore dei disabili, la campagna contro il bullismo e la prosecuzione dei viaggi della memoria nei luoghi dello sterminio. Infine l'assessore ha spiegato nel dettaglio le singole voci e ha risposto alle richieste di chiarimenti dei componenti la commissione Bilancio. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio