Bilancio, al via i lavori in quarta commissione

Con la relazione dell’assessore Sartore, è iniziato l’esame della manovra 2018

 

La commissione Bilancio al lavoro in sala Etruschi. 22/05/2018 -

La quarta commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Marco Vincenzi (Pd), si è riunita oggi, per la prima volta dopo la seduta d’insediamento, per l’esame dei tre documenti della sessione di bilancio 2018.

L’approvazione del Documento di economia e finanza regionale 2018-2020 (Defr, Proposta di deliberazione consiliare n.9/2018), del Bilancio previsionale 2018-2020 (proposta di legge n.24/2018) e della legge di stabilità 2018 (pl n. 23) da parte del Consiglio dovrà porre termine alla gestione provvisoria in atto dal 31 marzo scorso, durante la quale “possiamo pagare solo gli stipendi e poco più”, come ha spiegato l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, durante la sua relazione illustrativa. La gestione provvisoria segue il trimestre sotto copertura dell’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio, approvato a dicembre dell’anno scorso dal precedente Consiglio.

Il bilancio libero all’esame della commissione, al netto dei trasferimenti dello Stato, ammonta a circa 3,9 miliardi di euro, di cui 324 milioni destinati al Fondo taglia tasse, 840 milioni per le spese di funzionamento e obbligatorie, 1,3 miliardi per il servizio del debito. Per le politiche settoriali di natura corrente sono destinati circa 700 milioni, di cui oltre la metà è destinata al trasporto pubblico locale e al cofinanziamento regionale dei fondi strutturali.

Il sostegno della Regione verso interventi strategici su ambiente, edilizia scolastica, mobilità attraverso la programmazione unitaria (risorse del Bilancio, Fondo Sviluppo e Coesione e quota regionale dei programmi comunitari) prevede un impegno totale di 741 milioni di euro per 2018, al netto di altri trasferimenti statali e comunitari. Prosegue, inoltre, l’impegno della Regione per il contenimento della spesa pubblica e la razionalizzazione dei beni immobili ad uso istituzionale.

Sul piano fiscale, il Bilancio 2018 conferma le esenzioni e le riduzioni dell’addizionale regionale Irpef con un criterio di progressività per i soggetti con reddito imponibile superiore a 35mila euro e fino a 75mila euro. Il beneficio riguarda 2,8 milioni di contribuenti del Lazio. In particolare, l’esclusione dalla maggiorazione Irpef riguarda i nuclei familiari numerosi (con tre o più figli a carico) e quelli con uno o più figli portatori di handicap, gli ultrasettantenni portatori di handicap appartenenti a nuclei familiari con un reddito non superiore a 50mila euro. La rimodulazione progressiva, in chiave riduttiva, del prelievo Irpef ricalca quella dell’anno fiscale 2017. Per i redditi compresi tra 15.000 euro e 28.000 euro, il prelievo aggiuntivo si conferma ridotto dall’1,6% all’1,1% (da 3,33% complessivo al 2,83%); per i redditi compresi tra 28.000 euro e 55.000 euro, il prelievo aggiuntivo si conferma ridotto dall’1,6% all’1,2% (da 3,33% al 2,93%); per i redditi compresi tra 55.000 euro e 75.000 euro, il prelievo aggiuntivo si conferma ridotto dall’1,6% all’1,3% (da 3,33% al 3,03%).

I lavori della commissione Bilancio proseguiranno domani con le audizioni dell’assessore allo Sviluppo economico, commercio e artigianato, start-up, "Lazio creativo" e Innovazione, Gian Paolo Manzella (alle ore 11), del vicepresidente della Regione Lazio e assessore alla Formazione, diritto allo studio, università e ricerca, attuazione del programma, protezione civile, Massimiliano Smeriglio (ore 14) e dell’assessore alla Sanità e integrazione socio-sanitaria, Alessio D’Amato (alle ore 16). Alle 15 è prevista la relazione del presidente del Consiglio regionale, Daniele Leodori, sul bilancio di previsione della Pisana (Proposta di deliberazione consiliare n. 11/2018).


A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio