La proposta di legge sui caregiver torna in commissione Sanità, quella sulle dimore storiche in commissione Cultura. Rinviato l’esame della proposta di legge sul riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio.

26/03/2024 - La commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Marco Bertucci (Fratelli d’Italia), si è riunita oggi per esaminare tre provvedimenti, uno per competenza e due ai sensi dell'art.59 del regolamento dei lavori del Consiglio regionale.

Il primo atto è la proposta di Legge regionale n. 146 del 15 marzo 2024, riguardante il riconoscimento della legittimità di alcuni debiti fuori bilancio, illustrata dall’assessore regionale Giancarlo Righini. Si tratta di debiti derivanti da sentenze esecutive, per il valore complessivo di euro 33.370.878,62, di cui 30 milioni legati a un contenzioso scaturito da una convenzione del 2008 per realizzare opere di riqualificazione dell’area di Monte Orlando. Il voto sulla proposta di legge n. 146 è stato rinviato alla prossima seduta, su proposta dello stesso assessore Righini, il quale ha anticipato alla commissione Bilancio che il testo sarà integrato con alcune disposizioni urgenti, da approvare entro la metà di aprile.

Gli altri due provvedimenti, esaminati ai sensi dell'art.59 del regolamento dei lavori del Consiglio regionale, sono stati invece licenziati dalla commissione Bilancio. Parere favorevole alla proposta di Legge regionale n. 132 del 9 febbraio 2024 (“Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare”), senza emendamenti, visto che la commissione ne ha bocciati quattro proposti dal Pd che, come ha spiegato la vicepresidente della commissione, Emanuela Droghei, miravano ad abolire la Giornata regionale del Caregiver per spostare lo stanziamento previsto sulle risorse principali che finanziano la legge. Il testo torna ora in commissione Sanità per il voto finale e la trasmissione all’esame dell’Aula.

Parere favorevole anche alla proposta di Legge regionale n. 96 dell'11 ottobre 2023 (“Modifiche alla legge regionale 8/2016 concernente disposizioni in materia di ‘Interventi di valorizzazione delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e culturale della regione lazio e disposizioni a tutela della costa laziale’”), che tornerà in commissione Cultura per il voto finale e l’invio all’Aula consiliare. Il testo sarà accompagnato da un solo emendamento votato oggi, che sostituisce la norma finanziaria della legge (articolo 2), introducendo, in sostituzione della clausola di invarianza finanziaria, la “clausola di non onerosità”. Infatti, le modifiche previste dalla PL n. 96 alla l.r. n. 8/2016 sono a carattere ordinamentale ovvero organizzatorio, in quanto riferite al procedimento di accreditamento di un bene nella Rete e al soggetto regionale competente nell’esercizio di specifiche funzioni.

Presenti alla seduta, oltre al presidente Bertucci e alla vicepresidente Droghei, i consiglieri: Daniele Sabatini, Daniele Maura, Edy Palazzi (tutti di Fratelli d'Italia), Giuseppe Emanuele Cangemi (Lega), Marco Colarossi (Forza Italia), Mario Ciarla (Pd) e Adriano Zuccalà (Movimento 5 Stelle). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio