Seduta aggiornata a domani, a partire dalle ore 10, per proseguire con gli articoli 1, 2, 16 e 18 e passare poi all’esame della legge di Bilancio. Approvati anche sei articoli aggiuntivi e un emendamento all’articolo tre.

13/12/2023 - La commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Marco Bertucci (FdI), oggi ha iniziato l’esame dell’articolato della proposta di legge n. 120 (Legge di Stabilità regionale 2024), approvando 14 dei 18 articoli complessivi, più sei aggiuntivi e un emendamento all’articolo tre, prima firmataria Eleonora Mattia (Pd), che con una modifica al comma 1 dell’articolo 49 della legge n. 11 del 2020 (“Legge di contabilità regionale”), sposta dal 30 settembre al 15 ottobre il termine annuale entro cui gli enti e gli organismi strumentali della Regione devono predisporre e trasmettere i bilanci di previsione alla Regione per la relativa approvazione. Il presidente Bertucci ha aggiornato la seduta a domani, giovedì 14 dicembre, alle ore 10, per proseguire l’esame della legge di Stabilità e passare poi alla proposta di legge di Bilancio, anticipando che i lavori potrebbero proseguire anche venerdì 15 dicembre.

La commissione ha accantonato quattro articoli: il primo, con il rifinanziamento delle leggi regionali di spesa per ciascuna annualità del bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2024-2026 (Allegato A della proposta n. 120); il secondo, “Misure per la riduzione della pressione fiscale e di sostegno al reddito delle famiglie”, sul quale c’è stato ampio dibattito, con l’assessore al Bilancio Giancarlo Righini che ha chiesto di ritirare gli emendamenti tendenti ad aumentare la dotazione del fondo per riprendere la questione a febbraio, quando si tratterà “di definire meglio gli interventi e avremo qualche certezza in più”, ha detto l’assessore; l’articolo 16 (“Esecuzione di impegni assunti con il Governo e adeguamento di leggi regionali”), al quale sono collegati numerosi emendamenti; l’articolo 18 sull’entrata in vigore della legge.

In commissione si è sviluppato un dibattito anche sull’articolo 6, che prevede il commissariamento del Consorzio unico per lo sviluppo industriale e che la minoranza ha chiesto di abrogare, perché contraria non solo allo stesso commissariamento ma anche ad altre disposizioni previste nell’articolo, come la nomina di due subcommissari, la durata degli incarichi e l’ampio raggio di gestione affidato a una sola persona.

Per quanto riguarda gli articoli aggiuntivi approvati oggi, inseriti dopo l’articolo 17, il primo reca le firme degli assessori Massimiliano Maselli e Righini, votato all’unanimità, prevede l’implementazione del Piano regionale per l’autismo, attraverso: il miglioramento della rete dei servizi sociosanitari, socioassistenziali, educativi e sociali; l’adozione di nuove procedure relative alle liste di attesa per l’accesso agli interventi riabilitativi; l’individuazione di interventi integrati, anche di coprogettazione con il Terzo settore; l’individuazione di indicatori di esito verificabili in merito alla concreta applicazione del Piano Diagnostico Terapeutico Autismo (Pdta) sull’intero territorio regionale. Inoltre, viene uniformato il percorso di presa in carico delle persone affette da disturbi dello spettro autistico per l’intero arco di vita, in continuità tra età evolutiva ed età adulta. Stanziati 1,3 milioni di euro per l’anno 2024, “in aggiunta ai 2,5 milioni di euro già previsti in Bilancio”, ha specificato Righini.

Due articoli aggiuntivi sono stati approvati su proposta di Claudio Marotta (Verdi e Sinistra), Alessandra Zeppieri (Polo progressista), Adriano Zuccalà e Valerio Novelli (M5s). Entrambi prevedono uno stanziamento di 80 mila euro ciascuno per il 2024 per realizzare iniziative e manifestazioni a carattere culturale dedicate all’ottantesimo anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine e al centesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti.

Approvati anche tre articoli aggiuntivi a firma dei consiglieri Marietta Tidei e Luciano Nobili (Italia viva), riformulati dall’assessore, riguardanti rispettivamente: l’istituzione di un fondo di solidarietà per gli anziani vittime di truffa o raggiri; l’inserimento del servizio regionale di psicologia scolastica che, in attesa dell’esame di due proposte di legge già depositate, con questo emendamento si può intanto fornire un sostegno urgente; infine, una norma aggiuntiva che offre la possibilità ai cittadini italiani senza fissa dimora di accedere alla tutela sanitaria attraverso il medico di base, onde limitare il ricorso in massa ai servizi dei pronto soccorso come porta di ingresso per l’assistenza sanitaria. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio